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Manchester United, i Glazers potrebbero fare retromarcia sulla vendita (Guardian)

Il recente fallimento della Silicon Valley Bank ha causato un terremoto finanziario e i potenziali investitori sono preoccupati

Manchester United, i Glazers potrebbero fare retromarcia sulla vendita (Guardian)
Manchester United's Dutch manager Erik ten Hag gestures as he checks out the conditions ahead of the English Premier League football match between Leeds United and Manchester United at Elland Road in Leeds, northern England on February 12, 2023. (Photo by Oli SCARFF / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

I proprietari del Manchester United, i fratelli Glazer, potrebbero fare retromarcia sulla vendita del club a causa della crisi bancaria iniziata con il fallimento della Silicon Valley Ban, rivela il Guardian. Il problema sarebbe legato alla impossibilità degli istituti di credito di finanziare adeguatamente i due offerenti: Sir Jim Ratcliffe e Sheikh Jassim bin Hamad al-Thani. L’uomo più ricco della Gran Bretagna si sarebbe fermato a 5 miliardi di sterline mentre il banchiere qatariota si sarebbe spinto ai quasi 6 miliardi richiesti.

“Gli offerenti per il Manchester United sperano di ricevere una risposta alle loro ultime offerte questa settimana tra i timori di almeno un potenziale acquirente che i Glazer alla fine citeranno la crisi bancaria come motivo per non vendere. Tutti gli offerenti hanno presentato offerte entro il 24 marzo e sono in attesa di una risposta da Raine Group, che sta trattando per i Glazers, ma permane l’incertezza sulle intenzioni della famiglia americana. Ciò ha scatenato discussioni con almeno uno dei potenziali acquirenti che i sei fratelli potrebbero scegliere di non vendere e affermano che la crisi bancaria ha impedito loro di raggiungere il prezzo desiderato”.

La vendita del Manchester United rischia quindi di saltare e con essa la speranza dei tifosi di vedere rifondata la società. La volontà di cedere il club rischia di vacillare anche per quanto riguarda l’entrata come socio minoritario del fondo Eliott. L’ipotesi dell’entrata del fondo, ex proprietario del Milan, non è stata scartata, ma come per Ratcliffe e Al-Thani, potrebbe solo essere rimandata fino alla scadenza di questo fine settimana. Il Guardian però assicura:

“Non è prevista la fine immediata del processo di vendita dello United. La prossima risposta di Raine alle offerte potrebbe variare dal taglio del processo a un unico offerente, limitandolo a due o estendendo i tempi”.

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