Per Gazzetta e Corriere dello Sport il modulo a cui si affiderà l’allenatore del Milan sarà il 4-2-3-1 con cui ha vinto in campionato
Stefano Pioli è pronto a ribaltare i pronostici, come già fatto in campionato, per la sfida di Champions League tutta italiana contro il Napoli. Per farlo, probabilmente, riproporrà proprio gli stessi 11 con cui aveva vinto per 4-0 al Maradona. In più, il tecnico dei rossoneri ha recuperato alcune pedine che potrebbero essere utili, come Pierre Kalulu, che potrebbe lanciare a gara in corso e Simon Kjaer, che farebbe scivolare in panchina Thiaw. Sia per la Gazzetta che per il Corriere dello Sport, la mossa tattica sarà il piazzamento di Bennacer sulla trequarti, per limitare il gioco di Lobotka.
Il Corriere dello Sport scrive:
“Il tecnico milanista punterà ancora sul 4-2-3-1 che ha sorpreso gli azzurri al Maradona, con Mike Maignan tra i pali, in difesa rientra Simon Kjaer accanto a Tomori. I terzini sono Calabria e Theo Hernandez mentre in mediana ci sarà il lavoro più intenso. Il Milan potrebbe riproporre nuovamente la coppia Krunic e Tonali per cercare di contrastare la qualità e la fisicità del centrocampo azzurro, e confermare per la terza partita di fila il posizionamento di Bennacer sulla linea dei trequartisti. Una scelta che all’andata aveva sorpreso Spalletti”.
Il quotidiano sottolinea come l’uomo che potrà creare più problemi alla difesa azzurra possa essere nuovamente Leao, tornato nella sua posizione ideale. Confermati anche Diaz e Giroud.
“Il vero spauracchio per il Napoli è Rafa Leao, che al Maradona ha affossato gli azzurri con una doppietta di pregevole fattura. Il portoghese da quando è rientrato a giocare nella sua comfort zone, ovvero sulla fascia sinistra, è tornato ad essere pericoloso e decisivo. Sarà l’arma in più per Pioli, insieme a Brahim Diaz sulla fascia opposta. Lo spagnolo aveva fatto impazzire la retroguardia napoletana e spera di essere ancora decisivo come lo era stato contro il Tottenham in Champions. Davanti c’è la conferma di Olivier Giroud che riprende il posto da titolare dopo averlo ceduto a Origi nella partita di campionato”.
Anche per la Gazzetta dello Sport la formazione sarà quella dell’andata.
“Questa è la squadra provata in questi giorni, quella che dà più garanzie. Dopo una partita come quella, in mezzo a una stagione che sembra un mare in tempesta, è inevitabile ricercare le sicurezze”.
La rosea, infine, chiarisce come il Milan di questa sera può approcciare la gara in maniera aggressiva:
“Qualcosa si riproporrà: un uomo (Bennacer?) a guardare Lobotka da vicino e un Milan aggressivo, con l’idea di recuperare palla e cercare appena possibile i suoi creativi di fascia, Diaz e Leao”.