L’obiettivo era capire se da parte del club ci fossero motivi di malessere verso la classe arbitrale. È stato definito incontro chiarificatore
Dopo le lunghe polemiche, la squalifica per José Mourinho e lo stop per l’arbitro Marco Serra, è arrivata una svolta sull’episodio a bordo campo avvenuto al termine di Cremonese-Roma. È intervenuto il designatore Gianluca Rocchi, presente ieri all’Olimpico per Roma-Sampdoria. L’obiettivo era quello di capire se da parte del club ci fossero motivi di malessere verso la classe arbitrale. In particolare, scrive il Corriere dello Sport:
“Prima della partita c’è stato appunto un colloquio chiarificatore con il general manager Tiago Pinto, il tecnico Mourinho e il segretario generale Maurizio Lombardo, durante il quale la Roma ha fatto presente a Rocchi di non aver digerito l’atteggiamento di Serra a Cremona né la successiva squalifica dello Special One”.
L’incontro, tutto sommato, ha avuto gli effetti sperati. Le due parti hanno espresso le proprie posizioni e le proprie richieste.
“Tutto è rimasto comunque su toni cordiali. La Roma da parte sua ha ribadito di sentirsi soddisfatta per il comportamento generale degli arbitri in questa stagione mentre Rocchi ha manifestato la necessità di un atteggiamento più disciplinato durante le partite da parte della panchina di Mourinho”.
Il fischietto torinese aveva già raccontato, tramite il proprio legale, le parole esatte pronunciate al termine dell’incontro incriminato. È tornato ad arbitrare in Serie B, sua categoria di riferimento. Si giocherà le sue chance per dirigere incontri di Serie A, molto probabilmente per la prossima stagione.