L’elogio del tecnico del Bologna: “La prospettiva è così alta che il suo nome risuona con forza per le panchine più importanti, non solo in Italia”.
Con i risultati sorprendenti che sta ottenendo con il suo Bologna, anche all’estero si stanno accorgendo del gran potenziale di Thiago Motta come allenatore. Arrivano infatti particolari elogi dalla Spagna, dove l’attuale tecnico dei felsinei ha giocato con le maglie di Barcellona e Atletico Madrid. Il Bologna si candida seriamente ad essere la squadra rivelazione di questo campionato (escludendo il Napoli). La squadra guidata da Motta vanta infatti un ruolino di marcia invidiabile, con sei risultati utili nelle ultime sette partite, di cui quattro vittorie, che gli sono valse l’ottavo posto alle spalle della Juventus, distante un solo punto.
Il quotidiano spagnolo AS scrive:
“È il fashion coach d’Italia. Il suo Bologna va forte in Serie A e lui ha già l’Europa vicina. Thiago Motta sta rivoluzionando il campionato italiano da quando è approdato al Bologna a settembre”.
Quando è arrivato, il Bologna era nella parte bassa della classifica, ora ambisce all’Europa: “c’è l’effetto Bologna in Italia”.
“Motta sta sfruttando al meglio il suo consueto 4-2-3-1. Sta migliorando giocatori che non sono esplosi in altre squadre, come gli ex giocatori del Villarreal: Roberto Soriano e Nicola Sansone, due dei pilastri offensivi della squadra. È riuscito anche a valorizzare al meglio le qualità di Riccardo Orsolini e dello scozzese Lewis Ferguson. Senza contare che ha dovuto fare i conti con le continue assenze di Marko Arnautovic, uno dei leader dello spogliatoio”.
La carriera da allenatore dell’italo-brasiliano non era iniziata nel migliore dei modi, con la panchina del Genoa durata solo 10 partite e un inizio di stagione l’anno scorso con lo Spezia che lo aveva portato sulla graticola. Poi però la risalita, con i buoni risultati che sono valsi la salvezza, sia per lui che per gli stessi liguri. Ora il suo nome è tra i papabili per il futuro di grandi club, non solo in Italia.
“La sua prospettiva è così alta che il suo nome risuona con forza per occupare le panchine più importanti, non solo in Italia”.