Il club olandese: “Non si escludono altri divieti di entrata allo stadio per altri tifosi. L’indagine penale da parte delle autorità è ancora in corso”.
La notizia era nell’aria e alla fine è arrivata. L’Az Alkmaar, squadra olandese, ha deciso di emettere ben 43 daspo ai tifosi che sono rimasti coinvolti negli scontri contro i giocatori del West Ham nella partita dello scorso 18 maggio. I momenti di tensione videro i supporter olandesi caricare le famiglie dei giocatori inglesi seduti in tribuna. Non si escludono inoltre altre forti decisioni da parte della Uefa in merito alla questione.
L’Az: “Non sono escluse altre sanzioni per chi era allo stadio”
La Bbc ha riportato la notizia sottolineando come ci siano ancora incertezze per le misure di sicurezza che il club adotterà per la partita di domenica contro il Psv Eindhoven. Nel frattempo, l’Az ha reso pubblica la propria decisione sul sito ufficiale attraverso un comunicato ufficiale:
“L’Az ha emesso 43 daspo in risposta ai disordini della scorsa settimana. Si tratta di spettatori che sono stati coinvolti negli scontri che hanno caratterizzato la semifinale contro il West Ham di giovedì. Non è affatto escluso che saranno imposti ancora più divieti di entrata nello stadio ad altri tifosi. A parte questa decisione da parte del club, l’indagine penale da parte delle autorità è ancora in corso“.
Il tutto in risposta agli eventi occorsi durante la semifinale di Conference League. In quell’occasione infatti diversi giocatori degli Hammers hanno affrontato un gruppo di tifosi olandesi che aveva preso di mira l’area contenente amici e familiari della squadra di Londra, che sono rimasti fortunatamente illesi. Non solo però misure adottate dall’Az in prima linea. Infatti, pare che le indagini della Polizia olandese stiano procedendo per risalire ad altri possibili colpevoli delle tensioni. Inoltre, non va dimenticato come la Uefa stia attendendo per prendere altri provvedimenti, magari concernenti la chiusura dello stadio al pubblico nella prossima stagione.