In conferenza: «Di Lorenzo è un vero capitano, di un’educazione sublime e con una capacità di logica e raziocinio»
Durante la conferenza stampa per presentare il nuovo piano per la festa scudetto del Napoli il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha risposto ad alcune domande dei giornalisti
In quale partita ha capito che si poteva vincere lo scudetto?
«La partita del 5-1 alla Juve… vale tutto lo scudetto, averla battuta così in larga misura all’andata e in minor misura ma con un po’ di fortuna al ritorno…è una soddisfazione. Il rientro a Napoli va concertato, ci sono anche lo scarico e l’allenamento di chi non ha giocato da tenere in considerazione»
Cosa ha detto domenica sera ai ragazzi dopo il pareggio che ha fatto sfumare lo scudetto
«Di Lorenzo l’ho invitato ieri a prendere un caffè con me in albergo, l’ho ringraziato, lui è un vero capitano, di un’educazione sublime e con una capacità di logica e raziocinio che non ha niente a che fare con l’emotività. Perché dopo una partita uno non deve parlare perché l’emotività ti fa essere non sincero o troppo e puoi creare danni. All’inizio andavo a caldo a fare le interviste, poi ho lasciato perdere».