Il presidente definirà prima con l’allenatore (l’annuncio dovrebbe arrivare giovedì) e poi saluterà il direttore sportivo Giuntoli
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, vuole chiudere la questione Giuntoli e quella Spalletti entro la fine del campionato, per iniziare subito a lavorare al Napoli del futuro. Risolverà prima il caso relativo allenatore e poi quello del direttore sportivo. Per quanto riguarda il fronte Spalletti, la Gazzetta scrive che dopo il confronto andato in scena nella cena di venerdì scorso, ora la palla passa ai legali per la chiusura definitiva dell’accordo. Se tutto procederà secondo i piani, l’annuncio del rinnovo arriverà giovedì, quando il Napoli presenterà in conferenza stampa il ritiro estivo a Dimaro.
“la cena di venerdì è servita un po’ a chiarirsi e confrontarsi. Il prossimo passo sarà quello del confronto dei legali, per Spalletti il figlio maggiore, l’avvocato Samuele, per stilare quello che dovrebbe essere il nuovo accordo su base biennale. Se tutto si definirà senza intoppi l’annuncio dovrebbe esserci giovedì, quando i due protagonisti dello scudetto saranno insieme alla presentazione del ritiro estivo del Trentino, a Dimaro, Val di Sole”.
Dopo aver chiuso la questione Spalletti, che De Laurentiis conta di esaurire in settimana, il presidente si occuperà di Giuntoli. L’obiettivo è arrivare pronti alla fine del campionato per ripartire subito sul mercato per costruire il nuovo Napoli per la prossima stagione. Questa almeno è la scaletta che si è posto il presidente.
“Comunque il presidente ha fissato una scaletta per ripartire in fretta con il progetto. In settimana la definizione di tutti gli aspetti con l’allenatore, poi probabilmente nella prossima si dedicherà a chiudere il rapporto con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ormai in uscita e, ripartendo da un ottimo settore scouting, dovrà anche scegliere un nuovo ds, con la scelta che appare ristretta a Pietro Accardi dell’Empoli e Ciro Polito del Bari. Tutto andrà definito entro la fine del campionato perché poi bisognerà intervenire con tempestività sul mercato”.