Oggi si gioca Roma-Inter, entrambe con un contratto di sponsorship. “Digitalbits non ha pagato un euro di quanto pattuito per la stagione”
La partita tra Inter e Roma è prevista alle sei di questo pomeriggio, 6 maggio, entrambe le squadre giocheranno con le loro rispettive maglie, ma con qualche modifica. La Roma giocherà con la scritta Spqr. I nerazzurri, invece, indosseranno una maglia al centro con uno spazio vuoto. Il motivo di questa decisione centra, ovviamente, con i mancati versamenti di Digitalbits nelle casse delle due squadre. Scrive Marco Iaria sulla Gazzetta:
“L’Inter, dopo aver ricevuto da Zytara 5 milioni come corrispettivo per il compenso base dell’anno scorso relativo alla sponsorizzazione della manica, ha cominciato a riscontrare l’insolvenza del partner, nel frattempo salito al rango di main sponsor, già da luglio, col mancato pagamento della prima rata: in totale, finora, non sono stati riconosciuti ben 26,85 milioni (1,6 di bonus per il 2021-22, 24 di fisso e 1,25 di bonus per il 2022-23)”.
Riguardo la Roma, la storia è diversa. Il giornalista spiega che:
“I termini di pagamento concessi dal club giallorosso alla controparte erano diversi da quelli dell’Inter. Prima rata, peraltro di appena 500mila euro, da corrispondere entro fine marzo, e saldo di 9,5 milioni a fine stagione. Ora che l’annata sta per avviarsi alla conclusione e che il business delle vendite delle maglie edizione 2022-23 è ormai maturato, la Roma ha risposto al mancato pagamento della prima tranche togliendo direttamente il logo dalle divise di Dybala e compagni. E l’Inter l’ha seguita a ruota”.