Definisce psichedelica l’intervista a Repubblica. “Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo. Nessuna intelligenza artificiale arriverebbe a tanto”
Il Foglio sfotte Aurelio De Laurentiis per il contenuto dell’intervista concessa a la Repubblica di John Elkann. E in realtà prende in giro anche il direttore Molinari (autore dell’intervista) di cui è scritto: “come da manuale del perfetto intervistatore scomodo, gli chiede se ha altre idee”. Il titolo è tutto un programma: “Se non ci fosse De Laurentiis, bisognerebbe inventarlo”.
Jack ‘O Malley scrive:
Ho letto la psichedelica intervista di Molinari su Repubblica al presidente del Napoli, mi è passato il mal di stomaco.
La prima parte dell’intervista, dove mette in fila una serie di proposte che nemmeno io sbronzo al pub, è oggettivamente un capolavoro.
Sublime, ma non quanto l’idea di far giocare i campionati da aprile a ottobre, in piena estate, uccidendo di caldo i calciatori perché se no poi il Napoli in inverno perde i giocatori africani per la Coppa d’africa, tanto “il tempo atmosferico si sta spostando, valutiamo anche questo”.
E se non li ammazza il caldo, a far fuori i giocatori ci pensa l’altra proposta del patron del Napoli, un campionato europeo parallelo a quelli nazionali dove giocano le sei migliori squadre di ogni paese.
Meraviglioso De Laurentiis, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo: finché c’è uno come lui nel calcio possiamo stare tranquilli, nessuna intelligenza artificiale a cui venisse chiesto di riformare lo sport più bello del mondo saprebbe tirare fuori assurdità del genere. Cheers.