ilNapolista

Inzaghi: «Penso che Skriniar sarà disponibile per le ultime due partite»

In conferenza: «Emozionante il discorso di Mattarella. All’Inter non mi sono mai sentito precario»

Inzaghi: «Penso che Skriniar sarà disponibile per le ultime due partite»
Db Milano 26/04/2023 - Coppa Italia / Inter-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha tenuto la conferenza stampa in vista della finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Su chi è favorito in questa partita, Inzaghi ha commentato:

«Chiaramente domani è una finale. Ne ho giocate diverse, a volte si era favoriti, altre volte no. Domani affrontiamo una squadra che è in grande salute, sappiamo cosa troveremo, ci siamo affrontate tante volte in questi anni e si sono meritati la finale. Sarà una partita aperta, essendo una finale dovremo essere squadra con la S maiuscola, nel senso che dovremo essere bravi a indirizzare la partita nel modo giusto».

Italiano ha definito Inzaghi uno specialista delle finali. Il tecnico nerazzurro ha dichiarato:

«Speriamo che questa fama possa continuare».

Su cosa ha detto Mattarella per la finale di Champions:

«Ha fatto un discorso molto emozionante. Ho avuto la fortuna di vederlo un’altra volta, è stato emozionante, ha parlato a entrambe le squadre in modo aperto. Ha detto che siamo uomini di sport e dobbiamo dare l’esempio in campo».

Per il finale di stagione e gli impegni così riavvicinati, Inzaghi ha commentato:

«Bisogna essere bravi a ragionare partita su partita, ne mancano quattro ma sono una più importante dell’altra. Per fortuna alleno ragazzi che hanno già fatto tante finali e sarà la sedicesima partita in 53 partite, finiremo con diciannove in sessantadue, praticamente un girone giocato in due mesi. Bravi noi a gestire le forze, il piccolo dispiacere è non avere con me Mkhitaryan e Skriniar per questo finale di stagione ma qualche defezione è inevitabile».

Sulla fame della Fiorentina di vincere un trofeo dopo tanti anni:

«Sappiamo cosa andiamo ad affrontare. Abbiamo rispetto della Fiorentina e del suo allenatore. Dobbiamo ricordarci il percorso che ci ha portato in finale a Roma. Abbiamo voluto con tutte le forze questa finale, cercheremo di dare il massimo, sapendo che di fronte abbiamo un avversario che sta bene ed è ben allenato. Proveremo a vincere come l’anno scorso».

Il merito di Inzaghi in queste finali:

«Quando si vincono trofei, è il collettivo che conta. Tutti insieme si vince e tutti si perde. Siamo stati bravi a stare insieme nei momenti di difficoltà e cercare soluzioni; siamo stati bravi a non cercare mai il colpevole».

C’è la paura che si pensi già al Manchester City?

«Assolutamente no. Sappiamo, e sapete anche voi, i sacrifici che abbiamo fatto per arrivare a questa finale. L’unica cosa che non mancherà sarà l’impegno folle. Poi c’è un avversario che come noi vorrà la coppa, dovremo essere bravi come squadra e negli episodi».

Sulle condizioni di Skriniar:

«Sta facendo un lavoro differenziato importante. Giovedì avrà un consulto e penso potrà essere disponibile per le ultime due gare».

Marotta ha detto che rimarrà all’Inter anche l’anno prossimo al 100%. Condivide?

«Assolutamente sì, ho un contratto e non mi sono mai sentito un precario».

ilnapolista © riproduzione riservata