La rassegna cinematografica inaugura oggi alle 18 al Cineteatro La Perla Multisala di Napoli. Si andrà avanti fino a domenica
![“La Cura” di Francesco Patierno apre la prima edizione di Bagnoli Film Festival “La Cura” di Francesco Patierno apre la prima edizione di Bagnoli Film Festival](https://www.ilnapolista.it/wp-content/uploads/2023/05/Francesco-patierno-20XG.jpg)
L’anteprima del film “La cura”, di Francesco Patierno, inaugurerà giovedì 11 maggio (ore 18), alla presenza del regista e degli attori Francesco Di Leva, Peppe Lanzetta, Andrea Renzi, Cristina Donadio, Antonino Iuorio, la prima edizione del “Bagnoli Film Festival” al Cineteatro La Perla Multisala di Napoli.
Ambientato in una Napoli spettrale nei giorni del lockdown e prodotto dalla Run Film di Alessandro e Andrea Cannavale, il film è interpretato tra gli altri anche da Alessandro Preziosi, Francesco Mandelli, Ernesto Mahieux. Introdurrà il critico cinematografico Valerio Caprara.
Sempre nella serata di apertura, (20.30) un’altra anteprima con l’opera prima di Victoria Fiore, “Nascondino, co-prodotta dal British Film Institute e dalla società napoletana Bronx Film. La regista e i produttori incontreranno il pubblico prima della proiezione.
Promuovere il cinema che descrive i cambiamenti e le trasformazioni della società contemporanea è l’obiettivo del “Bagnoli Film Festival”, organizzato da Maurizio Capezza con la direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone.
«Bagnoli quale metafora di una riconversione non solo industriale, ma spirituale ed esistenziale», dichiara Borrone. «Il festival è il naturale proseguimento di un’attività di diffusione del cinema d’autore che va avanti da oltre mezzo secolo a ‘La Perla’, attraverso rassegne, cineforum e proiezioni per le scuole», aggiunge Capezza.
Spazio ai cortometraggi venerdì 12, con la presentazione dei sei lavori dell’unica sezione competitiva del festival. A partire dalle 18 saranno proiettati “La terra dei giochi”, di Mauro Di Rosa, “Sciaraballa”, di Mino Capuano, “Dentro tutte le onde”, di Angela Cicala, “Wind day”, di Enrico Poli, “Destinata coniugi Lo Giglio”, di Nicola Prosatore, “Corrispondenze”, di Marco Zuin. A giudicarli una giuria formata da Antonio Borrelli (AstraDoc), Giuseppe Colella (presidente Coordinamento Festival Cinematografici Campania) e Michela Mancusi (“Zia Lidia Social Club”). Alle 20.30 la regista Raffaela Mariniello ed il produttore Angelo Curti presenteranno il documentario ecologista “Zio Riz”, ambientato lungo le sponde del fiume Volturno.
Due nuove anteprime nella giornata di sabato 13. Alle ore 18, “Amusia”, noir esistenziale e debutto registico di Marescotti Ruspoli. Il regista romano introdurrà la proiezione. Il film affronta un tema insolito: la patologia che impedisce a chi ne è affetto, di comprendere, eseguire e apprezzare la musica. Ad interpretarlo Carlotta Gamba e Giampiero De Concilio. Partecipazione speciale della star francese Fanny Ardant.
Alle 20.30, il giovane regista napoletano Andrea Bifulco, presenterà, insieme agli attori Gennaro Maresca e Vincenzo Antonucci, il suo lungometraggio d’esordio, “Corsa abusiva”, viaggio in taxi in una Napoli inquietante, notturna e marginale.
Domenica 14 maggio, alle ore 18, verrà presentato, alla presenza del regista Stefano Romano e del cast, “Flegrea – Un futuro per Bagnoli”, docufilm sulle prospettive di riconversione dell’area ex Italsider. Evento speciale di chiusura alle 20.30, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con la premiazione del concorso cortometraggi e la proiezione del film breve “Un milione di italiani (non sono italiani)”, di Maurizio Braucci. Ad introdurre il lavoro, incentrato sul tema dello ius soli per i figli degli immigrati nati in Italia, il magistrato Giuseppe Sepe, dell’associazione “Area democratica per la giustizia”. Al termine della proiezione è prevista una breve performance live delle due cantanti-attrici protagoniste, Fatima Mbengue e Sara Vanderwert.