Il Collegio di Garanzia conferma la lealtà del club bianconero. Il processo arriverà a due partite dalla fine del campionato
La Juve verso una penalizzazione tra i 9 e i 12 punti, ma non è esclusa la conferma del -15. Lo scrive La Repubblica.
Ieri il Collegio di Garanzia del Coni ha pubblicato le motivazioni della sentenza Juventus. La Repubblica le definisce “spietate“. Il Collegio ha confermato la lealtà sportiva del club.
“la conferma della slealtà sportiva del club, ossia la violazione del famoso articolo 4 a cui è appesa la penalizzazione, fa sì che almeno una larga (o larghissima) parte dei 15 punti di penalizzazione tornerà a pesare sulle spalle della squadra di Allegri. “Voluta, reiterata alterazione delle evidenze contabili”, così scrive il Collegio”.
Oggi sarà fissata la data del nuovo processo plusvalenze che dovrà determinare la penalizzazione della Juve. Repubblica scrive che probabilmente la Corte d’appello si riunirà il 24 maggio, quando mancheranno solo due partite alla fine di campionato e quattro giorni per lo scontro diretto col Milan per un posto in Champions.
Si va verso lo sconto dei 15 punti di penalizzazione inizialmente inferti alla Juve, scrive il quotidiano, ma non è neppure detto. L’unico motivo per cui è stato accolto il ricorso bianconero è legato al fatto che non ci fossero prove sulle responsabilità di alcuni dirigenti “senza deleghe” come Nedved, ma restano immutate le responsabilità imputate ad Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini.
Repubblica scrive:
“Quindi, quanti punti dovranno scontare Vlahovic e compagni? Difficile dirlo: ragionevolmente, una forbice tra i 9 e i 12: ma lo sconto potrebbe arrivare soltanto se la Corte — in composizione diversa rispetto a gennaio — riconoscesse di aver tenuto in considerazione il ruolo di quei tre dirigenti senza deleghe nel quantificare la decisione dei 15 punti di penalizzazione. Nello scenario peggiore per il club, però, potrebbero anche essere confermati tutti e 15: basterebbe motivarli diversamente. Mentre il campionato, in questa tormentatissima stagione, resta appeso all’ennesimo tribunale”.