ilNapolista

Plusvalenze Juve: acquisiti nuovi atti su Ernst & Young, nel mirino l’operazione Pjanic-Arthur

Su Calcio e Finanza. La Guardia di Finanza ha consegnato in Procura gli esiti di un’ispezione della Consob 

Plusvalenze Juve: acquisiti nuovi atti su Ernst & Young, nel mirino l’operazione Pjanic-Arthur
Mg Torino 26/07/2020 - campionato di calcio serie A / Juventus-Sampdoria / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Miralem Pjanic

Secondo quanto scrive Calcio e Finanza, nell’ambito dell’inchiesta sulle plusvalenze Juventus sono stati acquisiti nuovi atti relativi a Ernst & Young. Nel mirino ci sarebbe l’operazione che ha visto protagonisti Pjanic e Arthur. Calcio e Finanza scrive:

Nuovi accertamenti della guardia di finanza sono stati svolti nell’ambito dell’inchiesta sui conti della Juventus. I militari hanno consegnato in procura i risultati di una ispezione della Consob che è stata acquisita dai militari nelle scorse settimane. La nuova documentazione riguarda, tra l’altro, una corrispondenza interna tra persone riconducibili ai partner di Ernst & Young che si sono occupati della revisione dei bilanci della Juventus e del Barcellona. Due dei revisori italiani, infatti, sono imputati nel processo in corso a Torino, la cui ripresa è prevista nei prossimi giorni. Al Barcellona e ai consulenti spagnoli del club blaugrana, a carico dei quali non risulta siano emerse irregolarità, non verranno mosse contestazioni. Dallo staff di Ernst & Young che si occupava dei bilanci del Barcellona arrivò ai colleghi di Torino una specie di avvertimento: le operazioni di compravendita incrociata di giocatori devono essere considerate una “permuta”, con la conseguente applicazione dei relativi principi contabili, e non uno “scambio”, altrimenti – è il senso della segnalazione – la realizzazione di plusvalenze rischia di sfociare in una “manipolazione di valori” e in una “frode”. Questo, secondo quanto si apprende, è il contenuto di un documento acquisito nelle scorse settimane dalla guardia di finanza e consegnato ai magistrati della procura di Torino che sostengono l’accusa al processo per i conti della Juventus. Fra gli imputati dell’udienza preliminare, che riprenderà nei prossimi giorni, figurano due persone riconducibili alla sede italiana di EY. Il contenuto della corrispondenza, sempre secondo quanto si è appreso, si riferiva all’operazione incrociata Arthur-Pjanic, perfezionata nel giugno del 2020″.

ilnapolista © riproduzione riservata