Il chirurgo al Corsport: «Ha il menisco esterno lesionato e viene considerato da molti la tomba dell’ortopedico e dunque anche del calciatore»
I problemi per Paul Pogba sembrano non essere terminati. Dopo aver saltato quasi tutto il campionato e il mondiale in Qatar, il centrocampista della Juventus si è dovuto fermare dopo circa venti minuti del match di Serie A contro la Cremonese.
Il chirurgo ortopedico di Villa Stuart Ciatti ha parlato al Corriere dello Sport sulle condizioni del calciatore: «La lesione muscolare è un fatto secondario. Partiamo dall’inizio: la lesione del menisco esterno è diversa rispetto a quella del menisco interno, perché quest’ultima dopo l’intervento permette in due settimane di riprendere l’attività. Il menisco esterno, quello che si è lesionato Pogba, viene considerato da molti la tomba dell’ortopedico e dunque anche del calciatore. Gullit, dopo un’operazione, chiuse la carriera. Prima di 4 mesi non si può tornare in campo dopo l’intervento al menisco esterno. Noi abbiamo operato Milik con una tecnica innovativa, che prevedeva un doppio intervento dove il menisco non viene tolto interamente, ma ne viene asportato il meno possibile per poi inserire un rinforzo capsulare. È una tecnica che ha permesso al polacco di non avere più problemi».
Una stagione totalmente sfortunata quella dell’ex United, che proverà dalla prossima a tornare ai suoi massimi livelli.