Nelle sue parole post Inter si è letto il rammarico per aver perso un’occasione e il riferimento all’arbitraggio che ha influito in modo negativo
La Gazzetta dello Sport fa le pulci alle dichiarazioni post partita dell’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti. Oltre alle tante parole su quella che ormai è chiara essere la fine della sua permanenza a Napoli e i riferimenti al presidente De Laurentiis, c’è anche, nelle dichiarazioni del tecnico, un accenno velato alla convinzione che il cammino del Napoli in Champions League sia stato penalizzato, in un certo senso, dalle accuse continue di De Laurentiis alla Uefa.
Ieri Spalletti ne ha parlato, quando gli è stato chiesto se c’è rammarico nel non essere andato oltre i quarti di finale nella massima competizione europea. Spalletti, scrive la rosea, “non nasconde quell’amarezza”.
«C’è sicuramente rammarico, anche se l’Inter ha meritato di arrivarci. Abbiamo giocato due partite coraggiose, in quel momento lì però ci sono successe un paio di cose. Noi non siamo arrivati al meglio complicandoci la vita dopo le nazionali, e altre due cose le hanno fatto succedere».
La Gazzetta, come detto, vede in queste parole di Spalletti un riferimento all’arbitraggio che ha sicuramente condizionato in parte l’uscita del Napoli dalla Champions. E ci vede anche un altro pensiero, sottinteso, quello, appunto, che le parole del presidente contro l’Uefa non abbiano certo aiutato la squadra a vincere.
“Ogni riferimento all’arbitraggio non è casuale. Come il pensiero, non esplicitato, che le uscite di De Laurentiis contro la Uefa certo non hanno giovato alla causa”.