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Tolosa-Nantes, rivolta dei giocatori contro le maglie a sostegno della comunità Lgbtq+

L’egiziano Mohamed del Nantes si è rifiutato di scendere in campo. Anche i giocatori del Tolosa Aboukhlal, Diarra, Chaibi, Hamulic e Costa si sono opposti

Tolosa-Nantes, rivolta dei giocatori contro le maglie a sostegno della comunità Lgbtq+
(FILES) Nantes' Egyptian forward Mostafa Mohamed kicks the ball during the French L1 football match between FC Nantes and AS Monaco FC at the Stade de la BeaujoireñLouis Fonteneau in Nantes, western France on April 9, 2023. Mohamed does not figure on the start-list for the Ligue 1 match between Toulouse and Nantes as he refuses to play with the rainbow flocked jersey planned for the Weekend of fighting against Homophobia in football according to several medias. (Photo by Sebastien SALOM-GOMIS / AFP)

La sfida tra Tolosa e Nantes è stata lo scenario di un grande caos, che ha portato al posticipo della partita, all’assenza di diversi giocatori e una rissa tra le alte sfere della società. La partita era già un clima nervoso e difficile da gestire a causa della situazione sportiva del Nantes: il club è a rischio retrocessione. Tutto è iniziato con le due squadre costrette a rinunciare ad alcuni giocatori per motivi di natura sociale, perché durante la trentacinquesima giornata di Ligue 1 era previsto che i giocatori indossassero maglie a supporto della comunità Lgbtq+. La partita, in ogni caso, sarebbe iniziata alle tre del pomeriggio.

L’attaccante del Nantes, Mostafa Mohamed, è stato il primo a rifiutarsi di scendere in campo. L’egiziano, infatti, ha preferito restare nel suo hotel, piuttosto che scendere in campo con i colori dell’arcobaleno. Come lui, anche i giocatori del Tolosa Aboukhlal, Diarra, Chaibi, Hamulic e Costa si sono opposti alla campagna di sensibilizzazione. Si tratta di un precedente importante.

Poco dopo, verso le 13:30 è scoppiata una rissa che ha coinvolto il direttore generale del Nantes, Franck Kita, e l’agente Mogi Bayat. I due sono stati divisi dal proprietario del club e padre di Kita.

Infine, il comunicato dell’Equipe, che ha completato la serie di brutte notizie per la Ligue 1: Il calcio d’inizio di Tolosa-Nantes, previsto per le 15 di questa domenica, è rinviato alle 16:30 per decisione del prefetto. Le autorità sono state chiamate a causa di un pacco sospetto nel settore ospiti, il cui accesso è stato vietato al pubblico. I 150 tifosi del Nantes sono stati invitati a rimanere in macchina fino a nuovo avviso”.

Purtroppo, non è né il primo né l’ultimo episodio di violenza nel calcio di oggi.

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