In conferenza: «Il Camp Nou è il nostro habitat naturale e ora dobbiamo trasferirci. Non sarà facile. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi».
Domani alle 19 il Barcellona ospiterà il Mallorca per l’ultima partita di Liga al Camp Nou. Lo storico stadio sarà poi chiuso per ristrutturazione e la squadra di Xavi si trasferirà all’Estadi Olímpic Lluís Companys per la stagione 2023-2024. Il tecnico fresco campione di Spagna ha parlato in conferenza stampa dell’addio allo stadio, ma anche a quello di Busquets e Jordi Alba, all’ultima stagione con il Barça.
«Cosa c’è di meglio che dare un addio in casa, anche per Busquets e Jordi Alba che stanno per lasciare il club ed è una motivazione in più per mostrare la nostra migliore immagine. Sarà una giornata molto emozionante».
Busquets aveva già annunciato l’addio al Barcellona in precedenza, mentre Jordi Alba ha detto addio al club questa settimana:
«È evidente che ci mancheranno. Jordi e Busi erano molto importanti all’interno dello spogliatoio. Sono stati un riferimento per i loro colleghi, ma i destini sono stati segnati e ci sono persone che devono farsi avanti. Ci mancheranno, ma non ho preoccupazioni per il futuro. Non ci saranno problemi. Abbiamo una buona atmosfera e c’è ordine nello spogliatoio».
Sulle sfide che il club dovrà affrontare, Xavi ha dichiarato:
«L’obiettivo collettivo è terminare il campionato vincendo, ci piace goderci il campo e finire con buone sensazioni, speriamo che Robert [Lewandowski] possa prendere il pichichi e Ter Stegen lo Zamora per il record di clean sheet».
Sul futuro di Koundé:
«Non c’è nessun problema con Koundé. Ho parlato con lui e non c’è nessun problema. È un pezzo fondamentale che ci ha dato sicurezza come terzino e come difensore centrale. È un completo professionista».
Sul trasferimento dello stadio, Xavi ha commentato:
«Il Camp Nou è il nostro habitat naturale e ora dobbiamo trasferirci. Non sarà facile. Abbiamo bisogno della nostra gente, sarà molto importante per loro tenere a mente che abbiamo un grande bisogno dei nostri tifosi».
Come sostituto di Busquets, si era parlato di Zubimendi della Real Sociedad. Il tecnico ribadisce:
«Non sarà facile sostituirlo. Sceglieremo tenendo conto del fair play e della situazione economica. Cercheremo di incorporare l’opzione migliore, ma deve essere qualcuno molto decisivo in questa posizione, fisicamente forte per vincere duelli, tatticamente intelligente e tecnicamente bravo, il naturale sostituto di Busi».