A Bt Sport: «Quando entri nello spogliatoio del Real Madrid ti senti semplicemente un vincitore. Vincere è la mentalità di quel club».
Gareth Bale ha rilasciato alcune dichiarazioni a Bt Sport parlando della sua vita attuale e del passato al Real Madrid. Bale racconta la sua quotidianità più rilassata, lontano dal calcio, dal quale si è ritirato a soli 32 anni, dopo diversi infortuni.
«Ora ho tempo per stare con la mia famiglia, andare in vacanza, non sono sempre in viaggio. Posso anche giocare di più a golf…».
Bale ha parlato dello spirito vincente del Real Madrid, un tratto caratteristico che distingue il club spagnolo dagli altri.
«Quando entri nello spogliatoio del Real Madrid ti senti semplicemente un vincitore . Ovviamente influenza il fatto di essere circondato da grandi giocatori, ma è difficile da spiegare. Vincere è la mentalità di quel club. Ricordo di aver parlato con i giocatori del Liverpool prima della prima finale di Champions League in cui ci siamo incontrati. Avevano problemi a dormire, erano nervosi… Avevamo una mentalità diversa. Ci aspettavamo solo di vincere, e ancor di più in una finale, nonostante loro ci fossero arrivati giocando meglio di noi…».
Bale parla della pressione a cui sono sottoposti i calciatori del Real Madrid da parte dell’ambiente e delle differenze con la Mls.
«A Madrid c’era più pressione, a causa delle aspettative del club, dei tifosi, dei media… Nella Mls era molto più tranquillo. A Madrid se perdi è come se il mondo finisse, ti crocifiggono, torni a casa depresso… In Mls è più rilassato, non ci sono nemmeno retrocessioni e semplicemente, se perdi una partita, vai avanti alla prossima. La sconfitta si accetta molto meglio», ricorda il gallese.
Nella Mls arriva Messi, all’Inter Miami. Bale:
“Ci sono cose come i viaggi lunghi, l’umidità… ma credo che Messi si godrà questa tappa. Ed è fantastico per la Mls e per gli Stati Uniti, e con la Coppa del Mondo in arrivo, penso che il calcio crescerà molto di più».