Alla premiazione di Marca Leyenda: «Ho una partita sabato, mi alleno domani. Perché dovrei parlare del futuro? Se ne parla su Internet e la realtà non è Internet».
Karim Benzema parla in conferenza stampa durante la premiazione di Marca Leyenda. Benzema è dato in partenza dal Real Madrid dopo 14 anni: avrebbe deciso di accettare l’offerta record proveniente dall’Arabia Saudita.
Benzema ha dichiarato:
«Ero un bambino quando sono arrivato al Real Madrid. Voglio solo godermi e guardare tutto quello che ho vinto. Non c’è nessun altro club come il Real Madrid, che gioca al Santiago Bernabeu, il luogo in cui i più grandi di questo sport hanno giocato».
Benzema ha poi parlato di Florentino Perez:
«È l’uomo che mi ha permesso di essere qui oggi. L’uomo che ha ingaggiato Zinedine Zidane e l’uomo che mi ha portato al Real Madrid».
Benzema prosegue:
«La strada per la Champions League l’anno scorso è stata speciale. Non lo so se succederà di nuovo, ma è la strada migliore che abbia mai percorso. Quando sono in campo, sento che mi amano, mi dà più fiducia e do tutto per loro. Abbiamo giocato 11 in campo più i tifosi al Bernabeu».
Sulla sua prestazione individuale:
«Ho sempre avuto bisogno dei miei compagni di squadra con me. Questo premio e gli altri appartengono a tutti».
Benzema definisce il suo ruolo:
«Non sono un 9 né un 10 né un 9.5. So fare gol, ma amo il calcio e mi piace muovermi, fare assist, faccio cose che non vedi negli altri attaccanti, mi è sempre piaciuto. Ronaldo non è come Santillana, io non sono come Ronaldo… Ma sto cercando di somigliarmi».
Benzema sul futuro:
«Sono molto orgoglioso del mio lavoro, mi godo ogni momento a Madrid. Andare a Valdebebas per allenarsi non è un lavoro. Nella mia testa mi piace Madrid. Ieri, oggi e domani in allenamento».
Sempre sul suo futuro:
«Se lascio il Real o resto? Ho una partita sabato, mi alleno domani, quindi al momento sono a Madrid in questo momento. Perché devo parlare del futuro? Sono al Real Madrid. La realtà è diversa da quello che si dice su Internet».