“Si presentò ai suoi tifosi in elicottero, con il sottofondo della ‘Cavalcata delle Valchirie’ di Wagner. Un avviso di ciò che sarebbe stato il suo Milan”
Anche la stampa sportiva estera ricorda Silvio Berlusconi dopo la sua scomparsa. Marca lo ricorda come il presidente che ha cambiato il calcio.
L’ex presidente del Milan è scomparso alle 9.30 di stamattina a 86 anni in seguito ad un improvviso aggravamento delle sue condizioni di salute. Era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano.
Marca ricorda i successi che il Cavaliere ha conquistato e come questi sono arrivati durante la sua presidenza al Milan. In 31 anni sono 29 i trofei vinti, a cominciare dallo scudetto 1987-88. Celebri diverse sue dichiarazioni, discorsi motivazionali e azioni ad effetto come l’atterraggio in elicottero a Milanello.
“Lo storico club italiano (che prima aveva già vinto due Coppe dei Campioni) girovagava e passava di scandalo in scandalo: nel 1980, ad esempio, fu retrocesso dal ‘Totonero’. Un presidente arrivato a Milanello in elicottero… e che si è presentato ai ‘tifosi rossoneri’ arrivati all’Arena Civica di Milano con lo stesso elicottero, mentre dagli altoparlanti risuonava a tutto volume la ‘Cavalcata delle Valchirie’ di Richard Wagner. Un avviso di quella che sarebbe stato il suo Milan“.
Che Berlusconi fosse un’imprenditore sopraffino non c’è dubbio, lo dimostrano anche i suoi investimenti nel Milan:
“Il Milan olandese è stata la sua prima grande squadra: Rijkaard, Gullit e Van Basten hanno fatto paura in tutta Europa. Scortato, inoltre, da Baresi, Maldini, Costacurta, Tassotti, Ancelotti, Donadoni… è stato il momento più bello del calcio italiano, ed è stato il momento più bello del Milan. Dopo Sacchi è arrivato Capello, dopo Capello è arrivato Ancelotti. Vincono cinque Coppe dei Campioni e il regno continentale diventa la grande ambizione dei rossoneri. La Champions League ha condizionato tutto, lo ‘scudetto’ è passato in secondo piano“.
E poi il racconto di come conobbe Sacchi:
“Era in Coppa Italia 1986/87. «Ho incontrato Silvio Berlusconi in una partita contro il Milan, in Coppa Italia. Era sorpreso. Ha parlato con il presidente, Ernesto Ceresini, e ha chiesto di me. Poi mi ha chiamato a Milano». Il Parma ha eliminato il Milan. Arrigo Sacchi non diventa allenatore del Milan dopo le sfide di Coppa d’Italia contro il Milan. «E’ diventato allenatore del Milan dopo la prima cena con Silvio Berlusconi», spiega Mauro Suma“.