Retromarcia degli arabi proprio nel momento in cui si stavano organizzando i dettagli. Immediato lo stop dell’amministratore delegato Marotta
La Gazzetta dello Sport racconta l’ennesimo colpo di scena sul fronte Marcelo Brozovic all’Al-Nassr. Ieri sera sembrava tutto fatto, con gli arabi che avevano alzato l’offerta per il giocatore nerazzurro, soddisfacendo tutte le sue richieste e raccogliendo il via libera per l’affare. Poi, la retromarcia. La rosea scrive che il club saudita ha cambiato le carte in tavola proprio nel momento in cui chiedeva all‘Inter l’ok per le visite mediche. Da qui lo stop dell’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, alla cessione.
La Gazzetta scrive:
“La trattativa per il passaggio di Marcelo Brozovic all’Al-Nassr ritorna in stand by. Dopo che ieri sera tutto sembrava stato risolto dall’accordo triennale raggiunto dal centrocampista con il club di Cristiano Ronaldo, stamani la vicenda ha registrato un nuovo colpo di scena: al momento di chiedere all’Inter l’ok per far svolgere al calciatore le visite mediche propedeutiche a chiudere l’operazione, l’Al-Nassr ha ritoccato al ribasso le cifre dell’intesa tra club raggiunta negli scorsi giorni durante un meeting in viale della Liberazione. Un incontro al quale, oltre al Ceo dell’Al Nassr, erano presenti l’a.d. Marotta, l’avvocato Capellini e un rappresentante della Saudi Pro League. Se la proposta al ribasso arrivata stamani sia frutto del grande sforzo economico compiuto dai sauditi per soddisfare le richieste di Brozo (100 milioni in 3 anni) non è chiaro. Di certo c’è che l’Inter ha fermato tutto e non ha concesso a Marcelo l’autorizzazione per svolgere i test medici odierni. La trattativa, dunque, è in stand by. E tale rimarrà fino a che l’Al-Nassr non rispetterà le condizione stabilite negli scorsi giorni”.
Secondo quanto scrive Sky Sport, l’Al-Nassr ha abbassato l’offerta per Brozovic a 13 milioni più 2 di bonus. Offerta che l’Inter ha prontamente rifiutato bloccando l’affare.