A Unomattina: «Per gli stadi serve una legge che passi sopra le teste delle sovrintendenze, senza posta d’atletica, con spalti a bordo campo»
In diretta a Rai 1, in collegamento con “Unomattina” dallo stadio Diego Armando Maradona, al fianco di Serena Autieri il giorno dopo la festa scudetto celebrata ieri sera, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato non solo dell’allenatore ma anche degli stadi e della possibile concessione di 99 anni col Comune:
«I Comuni sono tutti in dissesto finanziario, non hanno soldi per la manutenzione o migliorare gli stadi, bisognerebbe fare una legge per la quale i Comuni possano cedere per 99 anni – a chi voglia investire – questi stadi che altrimenti vanno in sofferenza. Una legge che passi sopra le teste delle sovrintendenze che molto spesso mettono veti impossibili a considerarsi. Oggi il calcio si gioca anche in maniera virtuale, gli stadi devono essere senza pista d’atletica, con spalti a bordo campo, con misure di sicurezza adeguate. E soprattutto basta con questi seggiolini scomodissimi, servono delle poltrone dove uno possa stare anche comodo. Allo stadio bisognerebbe andare tre ore prima e andarsene tre ore dopo, farlo diventare un centro familiare di convivenze».