Garantirebbe la continuità del 4-3-3. Fino al 20 giugno il tecnico portoghese può liberarsi dalla Salernitana con una penale
C’è anche Paulo Sousa tra i 40 allenatori al vaglio di De Laurentiis. Il Corriere dello Sport, con Antonio Giordano, racconta che venerdì il presidente del Napoli ha incontrato a Roma l’allenatore della Salernitana che potrebbe liberarsi con una penale lorda di 1,8 milioni. Oppure Napoli e Salernitana potranno accordarsi per un calciatore, ai granata piacciono Zanoli, Gaetano e Zerbin.
Qualche giorno fa, dopo la presentazione del ritiro di Castel di Sangro, DeLa aveva detto che sulla scelta avrebbe influito anche la chimica – la questione di pelle, il proverbiale intuito -, e così venerdì ha incontrato Sousa per guardarlo negli occhi durante la chiacchierata: a Roma, negli uffici della Filmauro, proveniente da Lisbona a bordo di un charter. Tutto in mezza giornata: andata-incontro-ritorno in Portogallo.
Fermo restando un buco di una decina di giorni: da ieri a martedì 20 giugno, infatti, Sousa ha la possibilità di liberarsi attraverso una penale da un milione di euro (1,8 milioni a bilancio di chi va a pagarla). Viene quasi da ridere, a pensarci: una Pec ha contribuito a rovinare il rapporto tra Spalletti e De Laurentiis e una Pec ritorna prepotente come un boomerang tra De Laurentiis e un profilo ritenuto molto interessante. A cominciare dal 4-3-3.