Kane come Mbappé. Il Telegraph si sofferma su Levy, presidente degli Spurs, e sul dilemma che ha di fronte.
La storia d’amore tra Harry Kane e il Tottenham finirà ufficialmente nel 2024, ma potrebbe terminare anche quest’estate. Il presidente Levy, infatti, non ha ancora deciso se farlo partire ora, o perderlo a zero il prossimo anno. Telegraph scrive:
“Harry Kane, 30 anni il mese prossimo, senza infortuni, in forma è ancora uno dei più grandi marcatori di questa era. Il problema, come sempre, è la decisione di farlo partire ora, o lasciarlo andare via a zero e giocare un’altra stagione al Tottenham. Kane e i suoi agenti non possono costringere Daniel Levy a considerare qualsiasi offerta proveniente dal Bayern Monaco. Tuttavia, Kane sta mettendo in chiaro che non ci sarà alcun rinnovo con gli Spurs ora o nei prossimi 12 mesi e se Levy desidera venderlo ad una cifra alta, allora dovrà farlo ora. Vendere o meno, questa sarà la scelta di Levy”.
È praticamente la stessa situazione di Mbappé.
Negli anni il Tottenham ha provato a trattenere l’attaccante inglese, ma con la mancata qualificazione nelle competizioni europee, Kane potrebbe seriamente prendere in considerazione di andare via:
“Levy negli anni ha rifiutato molte offerte ricevute per Kan. Ha provato a trattenerlo negli anni post-Pochettino, chiamando José Mourinho e poi Antonio Conte.”
Il Bayern Monaco sembra essere la squadra favorita:
“L’estate del 2024 è il momento in cui Kane può prendere il controllo della sua carriera. Gli ultimi sviluppi suggeriscono che si preferirebbe non aspettare fino ad allora. Thomas Tuchel gli dirà che il Bayern è il posto dove potrebbe vincere una Champions League. Sicuramente una possibilità migliore degli Spurs che non avranno competizioni europee per la prossima stagione. Il presidente degli Spurs può mantenere la sua posizione di chiedere più di 100 milioni di sterline per un calciatore che ora compirà 30 anni, ma anche questo ha le sue conseguenze quando lo stesso giocatore può lasciare il club gratis il prossimo anno”.