Albert Puig in conferenza stampa: «Lo rispettiamo, ma Honda non vuole avere persone che non sono contente di essere in Honda».

Marc Marquez ha rinunciato al Moto Gp in Olanda, ad Assen, per l’aggravarsi dei problemi fisici dopo le cadute dello scorso weekend. In conferenza stampa, il team manager Honda, Albert Puig, ha gettato qualche ombra sulla prosecuzione del rapporto del pilota con l’azienda, dopo le indiscrezioni delle scorse settimane. Puig ha dichiarato:
«Marquez ha un contratto con noi fino al 2024, ma la Honda non trattiene nessuno e non è un’azienda che vuole avere persone che non sono contente di essere in Honda. Abbiamo un contratto con lui, la Honda rispetta molto Marc, ma non ho la sfera di cristallo per sapere quello che succede l’anno prossimo e ciascuno deve essere libero di fare quello che vuole nella vita. Come risollevarsi? Non lo so: abbiamo tre piloti infortunati e siamo molto indietro. La mia esperienza dice che non puoi aggiustare qualcosa in due soli mesi: è molto ottimistico pensare che possiamo tornare ad alte prestazioni in 2 mesi».
Ieri, Marc Marquez ha dichiarato:
«Ho imparato che non puoi prendere decisioni su cose importanti e sul tuo futuro a caldo, stando in questa posizione. Adesso, prima di tutto, devo riprendermi fisicamente e mentalmente: è il momento più difficile della mia carriera, ma anche uno molto buono per la mia vita personale. Tutto quello che voglio fare in questi giorni è di recuperare fisicamente, poi tornare in moto e parlare con la mia gente e il team».