Una collezione delle reti che hanno trascinato la squadra verso la vittoria del terzo scudetto.
I 77 gol in Serie A quest’anno hanno fatto sì che il Napoli fosse il miglior attacco del torneo. La squadra di Spalletti ha saputo dimostrare la propria supremazia, non solo con i punti in classifica, ma anche con i memorabili gol che hanno segnato la stagione.
Tra questi, ricordiamo il meraviglioso tiro a giro di Kvaratskhelia contro il Monza alla seconda giornata di campionato, quando il georgiano stava già iniziando a far capire chi sarebbe stato candidato all’Mvp dell’anno. Sicuramente un altro gol di fondamentale importanza è stato quello di Osimhen contro la Roma all’Olimpico all’undicesima giornata, che ha permesso al Napoli di guadagnare tre punti importanti; cavalcata sulla destra del nigeriano, che ha battuto Rui Patricio con un missile imparabile. Sempre contro i giallorossi, nella gara di ritorno, Simeone ha messo a segno la rete del 2-1, facendo impazzire il Maradona con un sinistro all’incrocio dei pali.
Come dimenticare il gol di Kvaratskhelia contro l’Atalanta, con 5 uomini della Dea a cercare di portargli via il pallone, ma il georgiano li evita come birilli e fa esplodere i tifosi. Forse il gol più importante potrebbe essere quello di Raspadori, all’Allianz Stadium; dal cross di Elmas, l’ex Sassuolo fa un tiro a volo che passa sotto le gambe di Szczęsny e regala tre punti agli azzurri.
A far esplodere di gioia il Maradona ci pensano anche Anguissa e Di Lorenzo contro l’Inter alla 36esima giornata. Il centrocampista camerunense alza il pallone e, con una girata, calcia col destro all’angolino; Onana la sfiora, ma non basta. Il capitano, invece, realizza un gol degno del suo predecessore Lorenzo Insigne; tiro a giro da fuori aria, dove il portiere dell’Inter può solo guardare. Nell’ultima giornata contro la Sampdoria, il Cholito Simeone ci regala una perla dal nulla: l’ultimo gol del Napoli in questa indimenticabile stagione è un tiro forte da fuori aria, dove l’estremo difensore dei blucerchiati non può nulla.