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Jordi Alba: «Al Barça, il problema non eravamo io o Piqué, o Busquets»

Al Guardian: «Non è nemmeno il club, è più quello che c’è tutto intorno. Conosciamo le esigenze economiche, io ho la coscienza pulita»

Jordi Alba: «Al Barça, il problema non eravamo io o Piqué, o Busquets»
Db Napoli 24/02/2022 - Europa League / Napoli-Barcellona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Jordi Alba-Eljif Elmas

Jordi Alba ha deciso da tempo di non giocare per il Barça. Prima di quest’estate pensava di finire la carriera in maglia blaugrana, in quel Camp Nou che fu anche di Messi. Ma da quando l’argentino è andato via, a poco a poco come tessere del domino, sono andati via chi il Barça lo ha fatto grande. La Pulce, Pique, Jordi Alba e Busquets.

Il terzino spagnolo, impegnato domani nella semifinale di Nations League  contro l’Italia, ha rilasciato un’intervista al Guardian:

«Mi sto ancora abituando a questo, non è facile andare da qualche altra parte. Ma è una decisione che devo prendere indipendentemente dalla nazionale. Se avessi un paio di offerte, forse potrei dirti: “Preferisco questo tipo di opzione”. Ma non ho niente quindi preferisco aspettare, vedere l’opzione migliore a livello sportivo ma anche per tutto il resto, compresa la famiglia».

Le avvisaglie sul suo futuro al Barça, Alba le aveva avute già la scorsa estate. Il club aveva, ed ha ancora oggi, necessità di abbassare gli ingaggi. Di fare economia in ogni modo possibile. La “resa” del terzino poi ad ottobre:

«Questo è quello che volevo, Ci ho pensato attentamente e ho concordato con la mia famiglia. Quando ho detto che volevo restare mi sentivo così ma tenendo conto di tutto è il momento giusto per andarmene. Ovviamente se avessi giocato più minuti, forse non sarei arrivato a questo punto, avrei avuto quei pensieri. Sono in questo club da 18 anni; è metà della mia vita. Il club, il presidente; mi hanno dato la possibilità di scegliere. Me lo ero guadagnato questo diritto».

E su questo punto però che Jordi Alba non sembra essere del tutto convinto. Il Guardian ricorda la parole di Piqué che criticò la società. Secondo il creatore della Kings League, il club accusò i veterani di essere un problema per le casse del Barça. Loro sono andati via, ma i problemi al Barça rimangono:

«Ma non è il club, è più quello che c’è tutto intorno al club. Ci sono volte in cui ho commesso degli errori, ho fatto cose che avrei potuto evitare, detto cose che non avrei dovuto e le persone ti criticano per questo. Alla fine la verità è venuta a galla. Il presidente detto che me ne sono andato nel modo giusto, che sono grati. Conosciamo tutti le esigenze economiche, ma non si tratta di un giocatore. Il problema non ero io, o Piqué, o Busquets. Quando te ne vai, forse le persone si guardano indietro e ti apprezzano di più. Io ho sempre avuto la coscienza pulita».

 

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