Su di lui ci sono Manchester United, Manchester City e Bayern Monaco. Il coreano sta completando le tre settimane di leva obbligatoria di base
Kim Min-Jae è in Corea, alle prese con il servizio militare obbligatorio. Terminerà il 7 luglio: il suo futuro sarà deciso solo dopo quella data. Sarà a quel punto che il difensore centrale del Napoli prenderà una decisione su quale club scegliere per pagare la clausola prevista nel contratto che lo lega al club di De Laurentiis. In corsa ci sono il Manchester United, il Manchester City e il Bayern Monaco. Il Corriere dello Sport scrive:
“Il soldato Minjae è al centro di addestramento dell’esercito di Nonsan, nella provincia coreana di Chungcheong Meridionale, e sta completando le tre settimane di leva obbligatoria di base da integrare al servizio civile guadagnato con l’oro ai Giochi asiatici 2018. Prima del 7 luglio non si potrà muovere dalla caserma e dalla Corea ma ha tempo fino al 15 luglio per pagare la clausola (lo vogliono United, City e Bayern”.
Il Napoli, intanto, sembra già aver individuato un sostituto per Kim, non si farà trovare impreparato, dal momento che si parla di saluti già da tempo. Il profilo individuato per sostituire il difensore centrale coreano è quello di Kevin Danso del Lens. Il Corriere dello Sport nei giorni scorsi scriveva che si tratta di un difensore che a Garcia, soprattutto, piace molto, avendolo visto all’opera in Francia. E, al tempo stesso, un profilo seguito da tempo anche dagli osservatori del Napoli. Danso compirà 25 anni a settembre, ha un fisico bestiale ed è un profilo comunitario. Il suo campionato è stato ottimo, è anche nella Nazionale austriaca.
“Ma il Napoli ha cominciato a muoversi in anticipo, qualcosa ha visto ed altro si è appuntato, poi è arrivato Rudi Garcia ed ha aggiunto qualcosa di suo: Kevin Danso (25 anni a settembre) ha un fisico bestiale (1 metro e 90), 37 presenze su 38 con il Lens, l’antagonista più prossimo del Psg in Ligue 1, è nazionale austriaco e dunque anche comunitario, e tutte le qualità per non perdersi nei rimpianti. E alla fine di una stagione evidentemente piena di cose ottime è stato anche selezionato tra i migliori del campionato. In assoluto. Il primo nome della nuova lista è il suo, ha la benedizione dell’allenatore, che della Francia sa tutto quello che c’è da sapere ed anche quella dell’area scouting, che lo aveva studiato, seguito ed analizzato, in epoca non sospetta, lui assieme a Djalò (23) del Lilla, che però si è infortunato seriamente e dunque ha smesso di essere un pretendente”.