Il presidente del Coni sugli errori arbitrali della gara d’esordio degli azzurrini all’Europeo Under 21 che con la tecnologia in campo si sarebbero potuti evitare.
«Oggi forse sia gli spettatori che i giocatori, ma anche gli arbitri non sono più abituati ad arbitrare senza questa tecnologia e questo è un fatto oggettivamente molto grave che ci ha fortemente penalizzato».
Queste le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, tornando sugli errori arbitrali di Francia-Italia di ieri, gara d’esordio degli azzurrini all’Europeo Under 21 che ha visto la squadra di Nicolato penalizzata dagli episodi con un rigore negato e un gol fantasma che con la tecnologia in campo si sarebbero potuti evitare.
«Mi chiedo come sia possibile che succeda questo. Quando ho scoperto che non c’era né la Var né la goal line technology mi sono chiesto come sia possibile aver fatto un errore del genere. A prescindere dall’errore umano, è incredibile. Mi sono sentito con Gravina, che è andato a parlare con i ragazzi, e ci siamo rimasti».
La Uefa ha comunicato oggi che dai quarti sara’ utilizzato il Var.