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Marciniak indagato dalla Uefa, ha partecipato a un evento dell’estrema destra razzista e antisemita

Lo scrive il Guardian. La Uefa dovrebbe pronunciarsi domani. L’arbitro di Milan-Napoli e designato per la finale di Champions

Marciniak indagato dalla Uefa, ha partecipato a un evento dell’estrema destra razzista e antisemita
Dusseldorf (Germania) 17/08/2020 - Final Eight Europa League / Inter-Shakhtar Donetsk / foto Getty/Uefa/Image Sport nella foto: Szymon Marciniak

Il Guardian scrive che la Uefa sta indagando su Szymon Marciniak l’arbitro di Napoli-Milan e l’arbitro designato per la finale di Champions. Ma non sta indagando per i suoi comportamenti in campo (per quello è stato promosso a pieni voti) ma sulla partecipazione di Marciniak in qualità di oratore a un evento organizzato da un politico di estrema destra.

Szymon Marciniak ha parlato lunedì 29 maggio a un evento in Polonia organizzato da Sławomir Mentzen. Mentzen, il leader del partito della Confederazione, è noto per aver lanciato lo slogan politico ” Siamo contro gli ebrei, i gay, l’aborto, la tassazione e l’Unione europea”. Nel 2021 ha fatto notizia a livello internazionale come produttore di una birra chiamata White IPA Matters, che ha deriso il movimento Black Lives Matter.

Marciniak, 42 anni, è stato designato per la finale di Champions a Istanbul tra Inter e Manchester City. Ora la sua direzione di gara è a rischio.

Contattato dal Guardian sul coinvolgimento di Marciniak, la Uefa ha dichiarato:

“La Uefa è a conoscenza delle accuse che riguardano Szymon Marciniak e sta cercando urgentemente chiarimenti. La Uefa e l’intera comunità calcistica aborriscono i “valori” promossi dal gruppo in questione e prendono molto sul serio queste accuse. Domani daremo una dichiarazione ufficiale, dopo aver esaminato tutte le prove.”

La sua partecipazione all’evento è stata divulgata per la prima volta dall’organizzazione antirazzista Never Again. Rafał Pankowski, co-fondatore dell’organizzazione, ha dichiarato: “Siamo scioccati e sconvolti dall’associazione pubblica di Marciniak con Mentzen e il suo marchio di politica tossica di estrema destra.

“È incompatibile con i valori fondamentali del fair play come l’uguaglianza e il rispetto. Chiediamo all’arbitro di riconoscere il suo errore. Se non lo fa, crediamo che Uefa e Fifa dovrebbero trarne le dovute conseguenze.”

L’evento cui ha partecipato era intitolato “Everest”.

Marciniak è stato presentato come relatore sul sito web dell’evento insieme a Mentzen che in seguito ha elogiato Marciniak come “oratore geniale”.

Il Guardian prosegue scrivendo che Marciniak (odiato dai tifosi del Napoli per il rigore negato su Lozano)

è considerato uno degli arbitri internazionali più apprezzati della sua generazione. Ha arbitrato la finale della Coppa del Mondo  2022 tra Argentina e Francia a dicembre in Qatar e la Supercoppa Uefa 2018 tra Real Madrid e Atlético Madrid.

Scrive il Guardian

L’inchiesta Uefa su Marciniak dovrebbe essere guidata dal suo capo del calcio, Zvonimir Boban, ex nazionale croato, e dal suo capo arbitro, Roberto Rosetti.

L’organizzazione, memore di una sfilza di recenti affermazioni di razzismo nel calcio, ha in programma di fare un altro annuncio venerdì.

Mentzen ha raggiunto la notorietà nel 2019 quando a una manifestazione del 2019 della Confederazione, un gruppo di estrema destra formato a dicembre da partiti estremisti e nazionalisti e movimenti sociali, disse:

“Non vogliamo gli ebrei, gli omosessuali, l’aborto, le tasse e l’Unione europea.”

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