È la prima calciatrice nella storia a compiere questa scelta. Ne scrive L’Equipe. La famiglia del padre è di Roccasecca, vicino Frosinone: «Voglio renderli orgogliosi».
In Francia si parla di una calciatrice che ha deciso di iniziare la sua carriera con le nazionali passando per una grande rivale: l’Italia. Questa è la storia di Julie Piga, nata da padre italiano. Sul giornale francese L’Equipé, la scelta di Piga è stata quasi una sorpresa:
“Se è una tradizione ormai ben radicata all’interno della Nazionale maschile, visto che ben cinquanta giocatori nati con un’altra nazionalità un giorno hanno optato per la selezione italiana, è una grande novità per le donne. Addirittura doppia, perché questi neo-italiani vengono generalmente dall’Argentina, dal Brasile, o più recentemente dalla Germania, come il centrocampista del Friburgo Vincenzo Grifo, ma mai dalla Francia, dove però vivono tra i 4 e i 5 milioni di discendenti di immigrati italiani . Michel Platini, Eric Di Meco o Olivier Giroud hanno tutti optato per i Blues senza fare domande. Julie Piga, è andata controcorrente. Nata a Lione, la giocatrice dell’FC Fleury ha optato per la selezione italiana, e fa parte della lista dei 24 giocatori pre-convocati ai Mondiali”.
Spiega la calciatrice all’Equipé:
«La famiglia di mio padre è italiana, precisamente di Roccasecca, vicino a Frosinone. Sono cresciuta tifando la Nazionale. Ricordo benissimo mio padre che, stressato da morire, preferiva camminare per strada piuttosto che guardare fino alla fine la finale del 2006. Poi, abbiamo festeggiato la vittoria contro la Francia per le strade di Lione. Era l’Italia di Fabio Cannavaro e Andrea Pirlo, i miei due idoli».
Per poi aggiungere:
«Essendo affiliata alla Federcalcio francese, la Federcalcio italiana non poteva saperlo se non facevo loro una piccola telefonata. Sono riuscita a mettermi in contatto con loro per strade secondarie, tramite il mio club e il mio agente. Ho anche condiviso questa decisione con Renard, che è stato molto comprensivo. Chi meglio del nuovo allenatore degli Azzurri, passati per Marocco, Costa d’Avorio o Arabia Saudita, per capire questa scelta del cuore?».
La Piga conclude con la risposta più pura e semplice:
«Mi sento italiana dentro, voglio rendere orgogliosa la mia famiglia. Potevo solo iscrivermi, mettere una maglia con la bandiera italiana, è quello che faccio da quando ero piccola. Spero di indossarne un’altra nei prossimi giorni».
La preparazione delle Azzurre inizia questa domenica a Riscone di Brunico (in Trentino Alto-Adige), e se Piga non dovesse rientrare nella lista definitiva a inizio luglio, il suo futuro potrebbe ancora prendere forma dall’altra parte delle Alpi, visto che ha ricevuto diverse offerte da club di Serie A.
Nel mentre, sui profili social della calciatrice, è già scritto con orgoglio il tag “@azzurrefigc”.