A Sky: «Cagliari mi ha fatto esplodere, col mio ritorno temevo di deluderli. Invece non è avvenuto. Verranno tutti all’aeroporto»
Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ai microfoni di Sky Sport, dopo la vittoria a Bari 1-0 che ha riportato il Cagliari in Serie A.
«Il mio dubbio, il dubbio di Ranieri era non riuscire a fare l’impresa, Cagliari mi ha fatto esplodere, mi ha fatto fare il giro dell’Europa, mi sentivo in debito. Il mio timore era tornare e non portare la squadra in Serie A, sarebbe stata una delusione enorme.
«C’è che ci sono ragazzi con grande cuore, l’ho detto a loro: il Bari avrà dietro 60mila persone che soffieranno dietro ma noi abbiamo un popolo dietro. Abbiamo giocato una buonissima partita, certo loro hanno avuto occasioni ma come si fa a non far avere occasioni al Bari.
«A Pavoletti non ho detto niente, lui è goleador, sapeva quello che doveva fare.
«Non dico tutti ma parecchi verranno all’aeroporto, l’ho vissuto in passato quando salimmo in B e poi in A. Conosco il calore del popolo sardo.
Quando ha detto ai propri tifosi di non denigrare il Bari e i baresi.
«Non ho mai capito perché bisogna tifare contro gli avversari, bisogna tifare per la propria squadra, gli avversari non devono subire questo. Loro sono stati grandissimi e degni rivali, comunque vada voglio stringere la mano degli avversari.
«L’anno prossimo? Sono stato coglione più volte. Sono rimasto a Roma quando non c’era la squadra, a Leicester. Ne ho viste tante.
«Sono tifoso della Roma, non sono riuscito a vincere lo scudetto con la Roma. Anche quando ho vinto col Leicester, dicevo che per me la più importante piazza era stata Cagliari che mi ha fatto esplodere. Avevo paura di venire perché avevo timore di sporcare la mia immagine.
«Cosa farò da grande? cerco di fare l’allenatore».