Da Mundo Deportivo: “Un mese fa il giudice ha chiesto al Tribunale di Madrid di consentire i mezzi tecnici necessari affinché Vinicius potesse testimoniare in videoconferenza”.
Questo martedì Vinicius Jr doveva recarsi in tribunale in Spagna per le dichiarazioni riguardanti gli insulti razzisti del match contro il Valencia. L’attaccante del Real Madrid, però, ha chiesto di rinviare l’appuntamento, in quanto si trova in vacanza a Miami. Mundo Deportivo scrive:
“Il 26 maggio, il tribunale 10 di Valencia ha aperto un’indagine per gli insulti razzisti denunciati da Vinicius pochi giorni prima e ha citato come indagati tre sostenitori del club Mestalla, che sono stati identificati dal giocatore stesso e dal sistema di telecamere dello stadio. Due di loro hanno testimoniato la scorsa settimana e la terza testimonianza è prevista per l ’11 luglio”.
Ancora:
“Lo stesso giorno, il giudice ha chiesto al Tribunale di Madrid di consentire i mezzi tecnici necessari affinché Vinicius potesse testimoniare in videoconferenza come parte lesa. Ora, il giocatore brasiliano ha chiesto di posticipare le dichiarazioni e si deve decidere come agire”.