Il club si è accorto che il difensore non è all’altezza di quanto guadagna: è disposto a regalarlo e a dargli pure una buonuscita. Per lui Arabia o Newcastle
![Con Giuntoli la Juventus torna cinica e spietata e finalmente fa fuori Bonucci (Libero) Con Giuntoli la Juventus torna cinica e spietata e finalmente fa fuori Bonucci (Libero)](https://www.ilnapolista.it/wp-content/uploads/2023/05/Bonucci_MG0_6040.jpg)
Finalmente la Juventus ha deciso di ammainare la bandiera Bonucci, scrive Claudio Savelli su Libero. Il difensore è ritenuto fuori dal progetto del club bianconero. Era l’ultimo superstite della squadra che ha vinto 9 scudetti di fila, ma ora non rientra più nei piani bianconeri pur avendo ancora un anno di contratto. Per lui ci sono l’ipotesi Arabia o Newcastle.
“Finalmente una buona notizia per i tifosi bianconeri: la nuova Juventus non ha sentimenti. Come tutte le grandi società, sembra essere di nuovo cinica, oggettiva, spietata, netta. Tutto ciò che non è stata negli ultimi anni. Quando ha smesso di vincere, anziché disfarsi del passato ormai passato e avviare un nuovo ciclo, ha richiamato Allegri in panchina e mantenuto in rosa alcune vecchie glorie, nell’idea che potessero educare i nuovi al successo. Una su tutte, Leonardo Bonucci, il capitano dopo che i capitani Buffon e Chiellini avevano abbandonato la nave, apparentemente l’unico in grado prolungare la dinastia vincente. Dopo un biennio a digiuno, la Juventus si è accorta che Bonucci non è più all’altezza di questo compito da visir e dei soldi che di conseguenza guadagna”.
Allegri, scrive Savelli, in realtà lo aveva già fatto capire da mesi, relegando Bonucci in panchina, ma finalmente alla Juventus è sbarcato Giuntoli e la Juve è diventata spietata e cinica.
“Ma soltanto ora è sbarcato un dirigente esterno ed estraneo ai fatti precedenti, tra cui il ciclo di vittorie di cui sopra: Giuntoli non solo può essere cinico e spietato, deve esserlo. Con lo scudetto appena conquistato a Napoli, ha acquisito la credibilità necessaria per sistemare la Juventus, la quale si è resa conto di aver bisogno di un direttore sportivo navigato per darsi una regolata. Una regolata che parte dal taglio degli stipendi fuori portata, tra cui quello di Bonucci”.
La Juve, ora, cerca un acquirente per il suo capitano. Una ricerca non certo facile.
“Il centrale infatti guadagna 6,5 milioni netti a stagione, 12 milioni lordi, e nessuno li offrirà mai ad un 36enne. Ecco perché la Juventus è disposta a regalarlo e a pure a contribuire in minima parte allo stipendio o a garantirgli una buonuscita: liberarsi di lui significa alleggerire il monte ingaggi di qualche punto percentuale, cosa fondamentale per ogni club di serie A al momento”.
Manna, su mandato di Giuntoli, ha iniziato già a sondare il terreno.
“È quel che ha cominciato a fare Manna, su mandato di Giuntoli: una telefonata ai club arabi o al Newcastle. Entrambi non hanno chiuso la porta, anzi hanno aperto uno spiraglio. Al-Nassr e Al-Hilal hanno chiesto tempo, essendo impegnate su altri nomi, molti dei quali peraltro del campionato italiano come Milinkovic-Savic o Cabral”.
Bonucci, però, vorrebbe restare in Europa per un altro anno. Preferirebbe il Newcastle. Savelli scrive:
“Come gli è già capitato in carriera, vuole troppo. Viste le prestazioni dell’ultimo anno e l’ultima drammatica in Nazionale contro la Spagna, meglio accontentarsi per godere ancora un po’”.