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«Dele Alli dimostra quanto possa essere spietato il calcio professionistico» (Il Guardian)

«Col suo racconto vuole dimostrare che va accettato il non stare bene, per aiutare se stesso e, si spera, gli altri che si sentono in trappola»

«Dele Alli dimostra quanto possa essere spietato il calcio professionistico» (Il Guardian)
Football - 2017 / 2018 Premier League - Tottenham Hotspur vs. Liverpool Dele Alli (Tottenham FC) celebrates scoring his sides third goal on the stroke of half time at Wembley Stadium. COLORSPORT/DANIEL BEARHAM PUBLICATIONxNOTxINxUK csp_tot_liv_221017_

L’intervista di Dele Alli al podcast “The Overlap” ha segnato chiunque abbia visto solo uno dei tanti video che circolano in rete. Durante l’intervista condotta da Gary Neville, anche lui sconvolto dalle parole del calciatore, Alli ha aperto una voragine sul suo passato.

Il Guardian forse usa le parole migliori per capire l’impatto che quell’intervista ha avuto ed avrà:

Dele è stato a lungo un libro chiuso, non permettendo alle persone di leggerlo, credendo che farlo avrebbe significato farsi male. Finora. Fino a quando non ha preso la decisione di sedersi con Neville. E ora tutti siamo a conoscenza. Possiamo capire lui e i suoi guai con più chiarezza. Se giovedì un milione di persone si è svegliato con opinioni diverse sul fallimento in campo di Dele, allora quanti di loro hanno cambiato il proprio pensiero dopo?

L’ex Tottenham non è riuscito a mantenere alto il suo livello e questo è indubbio. Facile aggiungere critiche sul suo stile di vita fatto di alcol e feste, ma “c’è un’altra dimensione precedentemente non raccontata: l’incubo della salute mentale di Dele, che ha le sue radici nei traumi infantili“.

A colpire David Hytner, il giornalista autore dell’articolo, è però un altro aspetto:

Ciò che risalta nel racconto di Dele è quanto spietato possa essere il calcio professionistico, come il sogno possa disfarsi, la dimensione del divario tra percezione e realtà. Immagina di voler ritirarti a 24 anni. Dele lo ha fatto, dopo che José Mourinho al Tottenham lo ha allontanato dalla squadra, anche se sottolinea di non voler incolpare il suo ex allenatore per i suoi problemi“.

Alla fine, ciò che davvero importa è solo stare bene ma:

Dele sa che non può più reprimere tutto e vuole dimostrare che va accettato il non stare bene, per aiutare se stesso e, si spera, gli altri che si sentono in trappola“.

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