ilNapolista

Diritti tv, la Lega Serie A abbassa le pretese a 900 milioni, oggi si decide (Corsport)

Nel triennio 21-24 la quota è stata di 930 milioni l’anno. Un risultato fortemente negativo alzerebbe un polverone di polemiche

Diritti tv, la Lega Serie A abbassa le pretese a 900 milioni, oggi si decide (Corsport)
As Roma 25/07/2018 - presentazione calendari serie C 2019-2020 / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina

Diritti tv per la Serie A che verrà, si decide oggi. Scrive il Corriere dello Sport:

Almeno 900 milioni di euro. Superata quella quota, infatti, ci sono margini perché i diritti della serie A, a partire dalla stagione 2024/25, vengano assegnati. Anche se non mancano i club per cui non sarebbero sufficienti. Al di sotto, l’asta si dimostrerà un flop e si procederà con l’esame delle offerte per diventare partner nella realizzazione del Lega Channel.

Seppure non siano uscite le cifre ufficiali, le prime offerte erano ben al di sotto del minimo indicato nel bando, ovvero 1,15 miliardi. La giornata di trattative, attraverso le concessioni di via Rosellini, ha fatto sì che le televisioni promettessero un rilancio. Come premesso, l’asticella è a 900 milioni, ma non per un’assegnazione quinquennale. Sarebbe un passo indietro rispetto ai 930 del triennio 2021/24, ma il mercato in questo momento non è favorevole, come si è notato anche per i diritti di altri campionati. Ecco perché, arrivando almeno a quella quota, ci sarebbero i margini per un’assegnazione (magari non completa), contrariamente agli “umori” di qualche settimana, che sembravano soffiare verso il Canale. Possibile anche che si prenda tempo. Ma un risultato fortemente negativo, inevitabilmente, alzerebbe un polverone di polemiche, accedendo gli animi dei dirigenti.

ilnapolista © riproduzione riservata