Lo scrive Calcio e Finanza. I valori non sono ancora allineati alle richieste dei club. Prende sempre più piede il canale di Lega
Dopo sei ore di trattativa privata con le tv, la Lega Serie A non ha ancora trovato una quadra per i diritti tv del campionato. Lo scrive Calcio e Finanza.
“Situazione ancora di stallo per i diritti tv della Serie A. Dopo la giornata di trattative private, infatti, manca ancora la quadra nelle discussioni intercorse tra la Lega e Dazn, Mediaset e Sky, le tre emittenti rimaste in corsa per trasmettere il campionato dal 2024 in poi”.
Le trattative tra i broadcaster e la commissione della Lega Serie A (di cui fa parte anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis) sono iniziate in mattinata e sono proseguite fino alle 16 circa, poi la questione è stata rimandata ad eventuali nuove riunioni.
“Resta infatti ancora una situazione di stallo, tra le richieste dei club e le possibili offerte da parte delle emittenti in corsa. I valori infatti non sarebbero ancora allineati alle richieste da parte di Lega e club. Diverse le ipotesi in corso, dalla conferma della situazione attuale alla sola accoppiata Dazn/Mediaset, anche se per ora ancora i conti non tornano. Per ora, tuttavia, non sarebbero ancora previste nuove date per le trattative private e per cercare di arrivare ad un accordo. Difficile che le parti si possano rivedere la prossima settimana, cioè prima dell’assemblea di Lega prevista per il 14 luglio in cui, probabilmente, si parlerà soltanto delle offerte per la Coppa Italia e la Supercoppa italiana, visto che la scadenza per presentare le buste è fissata al 13 luglio”.
La Lega Serie A ha ancora tempo fino al 2 agosto per nuove fasi di trattativa privata con le emittenti. Se entro quella data non si troverà un accordo, si apriranno le buste contenenti le offerte dei sei soggetti interessati alla realizzazione del Canale di Lega, opzione che, scrive Calcio e Finanza, “sta prendendo sempre più piede“.