Lo Spiegel riporta la dichiarazione di un membro della federazione internazionale. Basterà un semplice saluto, come fatto dall’ucraina contro la russa

La federazione internazionale di scherma (Fie) abolisce la stretta di mano obbligatoria. Stretta di mano che in settimana ha provocato un vero e proprio terremoto politico visto che la Federazione ha squalificato la spadista ucraina Kharlan che s’era rifiutata di stringere la mano alla russa Smirnova.
Scrive lo Spiegel che è stata proprio la federazione a comunicarlo al settimanale tedesco.
«Mentre il mondo deve affrontare nuove sfide sempre più importanti, la Fie sta adattando le proprie regole nell’interesse generale degli atleti e delle federazioni, rispettando anche il nostro sport», ha dichiarato un portavoce della federazione citando Bruno Gares membro del comitato esecutivo della Federazione.
Prosegue lo Spiegel:
La decisione sarebbe stata presa a seguito delle pressioni internazionali dopo che la Fie era stata oggetto di pesanti critiche per la squalifica dell’ucraina Olga Kharlan ai Mondiali di Milano. Tuttavia, Gares non ha risposto al motivo specifico del cambio.
Lo Spiegel ricorda la squalifica dopo il rifiuto di stringere la mano da parte di Kharlan.
La squalifica aveva causato indignazione internazionale. Venerdì sera la federazione ha ritirato la squalifica, in modo che sabato potesse gareggiare nella competizione a squadre.