Sainz chiede spazio, mentre al centro del lavoro della Ferrari c’è Leclerc. La Scuderia ha contattato Alex Albon per il 2025

Il Corriere dello Sport scrive di quanto accaduto ieri durante le prove di qualifica al Gran Premio di Formula Uno di Silverstone, in Gran Bretagna, con l’ennesima zuffa tra Carlos Sainz e Charles Leclerc in virtù dell’ennesimo stop impartito dalla Ferrari allo spagnolo per favorire il monegasco. Ieri i due piloti Ferrari hanno anche discusso via radio. Il quotidiano sportivo scrive:
“Quanto reggeranno? Non vediamo come la convivenza tra Charles e Carlos, finora rimasta contenuta in un rapporto sostanzialmente buono, possa recare sulla confezione una scadenza lunga quanto quella dei loro contratti (fine 2024). Carlitos chiede lo spazio che gli è stato promesso nel momento in cui firmò con la Ferrari, è ambizioso e lavora per diventare un giorno campione del mondo. Che ne abbia i mezzi, che ce la faccia davvero, è tutto un altro discorso, però è anche inutile stare qui a far finta. In realtà, al centro del lavoro della Ferrari c’è Leclerc: Fred Vasseur l’aveva negato all’inizio dell’anno, allora neo team principal, ma poi l’aveva lasciato intuire a Baku. Ed è così, come dimostrano le scene che ci scorrono davanti agli occhi”.
La tensione cresce e, scrive il CorSport,
“nel paddock di Silverstone è diventata vox populi l’indiscrezione che vi avevamo riportato venerdì sull’aggancio della Ferrari ad Alex Albon, per averlo dal 2025 come gregario di Charles. Chiamiamo le cose con il loro nome”.