Un’idea del presidente De Laurentiis, che è rimasto legato all’ex capitano del Napoli e vorrebbe festeggiarlo in campo con la 17 addosso

Il Napoli pensa di dedicare una delle amichevoli che si disputeranno durante il ritiro di Castel di Sangro alla celebrazione della fine della carriera del grande ex Marek Hamsik. A proposito di Hamsik, il Corriere dello Sport scrive:
“Napoli gli è rimasta dentro, ci viene spesso, ha amici veri, ha casa a Castel Volturno a due passi dal centro sportivo di cui è stato un simbolo e ha un rapporto con Adl che sta pensando (anche) per lui: a Castel di Sangro, dal 28 luglio al 12 agosto, ci sono finestre libere in cui incastrare amichevoli e una si potrebbe dedicare a Marek, per salutarsi simbolicamente e sinceramente con un amico con il quale s’è costruito un sogno, realizzato poi dai suoi eredi”.
Hamsik ha annunciato il ritiro a inizio giugno dicendo:
«Mi ritiro, il Trabzonspor sarà il mio ultimo club, è stata una decisione non facile ma presa assieme alla mia famiglia. Voglio ringraziare tutti i club in cui ho giocato per avermi dato questa opportunità. Ringrazio tutti per questo viaggio, ho coronato il mio sogno. Appena sono nato, il calcio è stata la prima cosa che mi è venuta in mente. Questo era il mio destino. Ho iniziato la mia carriera all’età di 4 anni, avevo grandi sogni e penso di aver raggiunto i miei obiettivi. Voglio ringraziare la mia famiglia e gli amici che mi sono stati vicini per aver creduto in me. Grazie ai nostri tifosi per avermi sostenuto. Ora mi godrò questi ultimi momenti, le ultime partite. Potrei non piangere, ma sono molto felice e orgoglioso».
Ha giocato un paio di partite con la nazionale, entrerà nello staff della Slovacchia, non ha ancora appeso definitivamente le scarpette al chiodo.
“Il Napoli vorrebbe che lo facesse con quella 17 addosso, in una giornata informale come il suo carattere spesso evoca, né eccessiva reclame né sfarzo. Un abbraccio in famiglia, per ricordarsi di essere stati felici”: