Allenamenti senza scarpe per migliorare la sensibilità plantare, mentre gli occhia servono a consentire una maggiore messa a fuoco oculare

Baricentro più basso per dare più spazio agli attaccanti e grande attenzione alle conclusioni, con tiri dalla distanza provati più volte in allenamento. Sono alcuni degli elementi del Napoli di Garcia individuati dalla Gazzetta dello Sport dopo le due amichevoli disputate a Dimaro, contro l’Anaune e contro la Spal. La rosea fornisce anche qualche altra curiosità sui metodi del nuovo allenatore del Napoli. Ad esempio le ripetute sui mille metri, che chiede il preparatore Paolo Rongoni oppure gli allenamenti dei giocatori senza scarpe, che dovrebbero favorire la sensibilità dei piedi. E, ancora, per favorire la messa a fuoco oculare dei portieri sulle traiettorie del pallone, gli occhiali da sole durante le sedute di allenamento per chi va tra i pali.
La Gazzetta scrive:
“E se la ricerca del pressing e del ritmo di gioco alto sono per certi versi nel Dna di questa squadra, ci sono altri particolari sui quali si intravedono metodologie diverse. Come le ripetute sui mille metri volute dal preparatore Paolo Rongoni. O altri accorgimenti come il far allenare senza scarpe i giocatori, per migliorare e rafforzare la sensibilità plantare, oppure gli occhiali da sole per i portieri: un modo per consentire una maggiore messa a fuoco oculare sulle traiettorie del pallone. Vedremo strada facendo quali di questi accorgimenti risulterà il più efficace”.