Il Psg ha inviato a Mbappé una lettera molto offensiva con l’ultimatum fissato al 31 luglio (L’Equipe)

Si tratta della risposta ufficiale a due precedenti comunicazioni del francese. Il club lo accusa di avergli arrecato un grave danno e di mancanza di sincerità

Mbappé

Doha (Qatar) 18/12/2022 - finale Mondiali di calcio Qatar 2022 / Argentina-Francia / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Kylian Mbappe’ ONLY ITALY

Il 3 luglio, il Psg ha inviato una lettera molto offensiva a Kylian Mbappé. Si tratta della risposta a due comunicazioni inviate dall’attaccante al club il 13 e il 23 giugno scorsi, in cui Mbappé avvisava il Psg che non avrebbe rinnovato con il club al termine della prossima stagione e spiegava i suoi motivi. Lo scrive L’Equipe.

La prima lettera di Mbappé, del 13 giugno, era solo un modo di avvisare il Psg del mancato rinnovo. Successivamente, il 23, l’attaccante ne ha inviata un’altra, in cui spiegava i suoi motivi.

In tre pagine di una lettera inviata a Mbappé, il Psg sottolinea che l’attaccante ha provocato “enormi danni” al club con la sua rivelazione pubblica relativa al mancato rinnovo e rimprovera a Mbappé la “mancanza di sincerità” dal momento che la lettera dell’attaccante, pur essendo stata inviata il 13 giugno, era retrodatata al 12 luglio 2022, ovvero due mesi dopo l’annuncio dato con grande clamore del prolungamento del campione del mondo.

Il Psg spiega che la sua volontà è sempre stata quella di prolungare il contratto di Mbappé, assicurando che, al momento concordato, avrebbe risposto favorevolmente a una richiesta di trasferimento.

Il Psg scrive:

“È vero che avevamo anche discusso di un reclutamento molto ambizioso che potevamo raggiungere solo in parte date le condizioni della finestra di trasferimento e i vincoli normativi francesi ed europei. Condizioni completamente fuori dal nostro controllo, ma nonostante ciò abbiamo cercato di soddisfare le tue richieste contrariamente a quanto avremmo fatto per qualsiasi altro giocatore senza causare un danno per il club”.

Il club, scrive L’Equipe, “è molto offensivo nei confronti della sua stella“. La lettera termina facendo pressioni sul francese affinché partecipi ad un incontro per trovare la migliore opzione possibile (un prolungamento o una vendita) in modo da evitare “una paralisi del club“. La data del 31 luglio è presentata come un ultimatum per la decisione da prendere.

Mercoledì, dopo la presentazione di Luis Enrique, il presidente del Psg, Nasser Al-Khelaifi, ha lanciato un ultimatum a Mbappé: se vuole rimanere la prossima stagione, deve prolungare entro due settimane, altrimenti, sarà messo sul mercato. Se non vuole firmare, la porta è aperta.

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