Ciro ha 33 anni, per lui 35 milioni in due anni. Lotito deve investirne 25 per l’eventuale sostituto: o il Cholito o la rivelazione della Salernitana

Immobile tentato dall’Arabia Saudita. La Lazio frena perché l’offerta al club non è ritenuta all’altezza ma pensa al dopo-Ciro: i nomi sono Simeone e Dia. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
A Immobile sono pervenute due offerte da club arabi, l’Al-Shabab e l’Al-Wheda, entrambe tra i 30 e 35 milioni totali per due stagioni. Per ora sono in sospeso. Parallelamente, una proposta per acquistare il 33enne attaccante sarebbe giunta alla società: un cifra ritenuta bassa e quindi non presa in considerazione. Così, giovedì, il presidente Lotito ha smentito ogni ipotesi di vendita del goleador entrato nella storia del club col primato assoluto dei gol segnati (196). Ma la situazione rimane aperta. Dall’Arabia potrebbe arrivare un rilancio all’offerta per il club.
La ricerca della punta si è poi orientata verso un vice Immobile: un giovane rincalzo da valutare anche come possibile successore del bomber classe 1990. Come Zeki Amdouni, 22 anni, del Basilea, o a Taty Castellanos, 24 anni, del New York City. Ma in queste settimane la Lazio si è affacciata anche su Giovanni Simeone, 28 anni, fresco di scudetto col Napoli, e su Boulaye Dia, 26 anni, 16 gol nel campionato con la Salernitana. Due piste anche per un futuro prossimo. Ciascuna con una valutazione da almeno 25 milioni. Un tipo di investimento considerato pure in proiezione di un dopo Immobile.