Il compromesso tra ultras e club prevede un incontro pre-campionato con il colombiano: dovrà guadagnarsi il rispetto dei tifosi
Ieri gli ultras dell’Inter (un centinaio) si sono presentati presso la sede del club nerazzurro in viale della Liberazione per confrontarsi con la dirigenza. Da parte dei tifosi c’è il no a Cuadrado all’Inter. Gli ultras hanno minacciato di srotolare uno striscione polemico, hanno agitato un po’ le acque poi hanno incontrato un funzionario del club che ha fatto da paciere, mediando tra l’Inter e la Curva. Il compromesso raggiunto per far andare a casa gli ultras è stato promettere loro un incontro con Cuadrado prima dell’inizio del campionato. Un incontro, scrive Tuttosport, durante il quale gli ultras nerazzurri spiegheranno all’odiatissimo Cuadrado cosa vuol dire interismo.
Il quotidiano sportivo torinese scrive:
“Il compromesso è stato trovato sulla promessa di incontrare Cuadrado per mettere un punto sul passato, non certo sereno, con il mondo interista (molti – anche se fu ininfluente per i nerazzurri già campioni d’Italia – ricordano anche il contestatissimo rigore assegnato dopo un contatto con Perisic in un Juve-Inter 3-2 il 15 maggio 2021: il colombiano in quel match realizzò una doppietta). Nell’incontro con il giocatore, che si terrà prima dell’inizio del campionato, i rappresentanti del tifo organizzato potranno parlare direttamente con Cuadrado per spiegargli cosa sia l’interismo e che si dovrà guadagnare in campo il rispetto di chi, fino all’ultima stagione, l’ha sempre mal sopportato (eufemismo). Una pace armata è meglio di niente, viste anche le premesse”.