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Karlsson sarebbe il sostituto di Lozano ma anche un vice Kvara (Gazzetta)

Gli piace partire largo a sinistra per convergere sul destro e concludere anche alla distanza. Con lui Elmas diventerebbe il ricambio sull’altra fascia

Karlsson sarebbe il sostituto di Lozano ma anche un vice Kvara (Gazzetta)
As Roma 07/03/2023 - Conference League / Lazio-Az Alkmaar / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Jesper Karlsson-Manuel Lazzari

La Gazzetta dello Sport, con Salvatore Malfitano, traccia un profilo di Jasper Karlsson, obiettivo di mercato del Napoli di De Laurentiis. Sull’esterno d’attacco classe 1998 di proprietà dell’Az Alkmaar, c’è anche la Lazio.

Karlsson è stato prelevato dall’Elfsborg tre anni fa per circa 2,5 milioni di euro. In 123 presenze collezionate all’Az Alkmaar ha totalizzato 46 reti e 33 assist. Quest’anno, nonostante due infortuni muscolari che ne hanno limitato l’utilizzo all’inizio e alla fine della stagione, è arrivato a 13 gol e 8 assist in 33 partite disputate in tutte le competizioni. Karlsson sostituirebbe Lozano ma potrebbe essere anche un vice Kvara. La Gazzetta scrive del possibile addio di Lozano e parla del giocatore dell’Az Alkmaar. Non solo sostituto di Lozano, potrebbe diventare anche il vice Kvara, in modo che Elmas sarebbe un ricambio sull’altra fascia.

“Karlsson potrebbe essere il profilo giusto per sostituirlo, per quanto in campo generalmente parta largo a sinistra, così da convergere sul destro per concludere anche dalla distanza. Sarebbe, quindi, l’alternativa a Kvaratskhelia, reduce da un’annata in cui è stato costretto a volte agli straordinari, mentre Elmas diventerebbe il ricambio per l’altra fascia”.

La Gazzetta continua con dei paragoni su Karlsson.

“Dotato di spiccate capacità balistiche, lo svedese si è fatto conoscere diversi anni fa, quando ancora diciottenne era stato seguito dal Manchester United, che poi non portò a termine l’acquisto. I paragoni illustri si sono susseguiti molto velocemente, come spesso accade, più per le movenze che per il valore in sé del giocatore: lo stile nella corsa ricorda Cristiano Ronaldo, il modo di rientrare e la rapidità nella battuta a rete rievoca le gesta di Robben. Dejan Kulusevski, compagno di nazionale, ne è sempre rimasto affascinato: «Ha il miglior tiro del mondo, non ho mai visto nessuno calciare così». Si sono visti biglietti da visita decisamente peggiori”.

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