Ingaggio monstre da Torino. Il belga usa la panchina in finale di Champions come minaccia per la rottura. Non gli è mai andata giù

Dove sta Lukaku? È scomparso, lui e il suo avvocato non rispondono più all’Inter che aveva chiuso l’accordo con il Chelsea. C’è la Juventus dietro la sparizione dell’attaccante belga. La Gazzetta ha dovuto prenderne atto dopo aver negato per giorni l’ipotesi.
Rom negli ultimi anni ha cambiato procuratore con una insolita frequenza — da Raiola a Pastorello, da Roc Nation fino all’ultima infatuazione per Ledure —, segno che in questi luoghi spesso si cambia opinione, ed è possibile aspettarsi l’impossibile. Soprattutto se dall’altra parte, a Torino, ti propongono uno stipendio da 12,5 milioni di stagione: ben oltre gli ultimi standard bianconeri. Certo, l’andamento della scorsa stagione non lo ha soddisfatto: la preferenza inzaghiana per Dzeko non gli è andata giù e, a mandarlo su tutte le furie, la panchina di Istanbul, usata ora come pretesto per minacciare la rottura. L’Inter pensava di poter gestire questi mal di pancia con un po’ di sana diplomazia, promettendogli una futura titolarità stabile a prescindere dall’acquisto di Thuram jr: il giocatore pareva essersi convinto, ma tutto è esploso in maniera fragorosa nelle ultime ore. Intanto, Romelu ha scelto casa, il Belgio, per riordinare le tante idee e oggi sarà