Al belga, che si allena al Chelsea con la squadra riserve, non resta che l’Arabia Saudita. Nemmeno per la Juve è una priorità

La Gazzetta dello Sport scrive della solitudine di Romelu Lukaku. Si allena con il Chelsea, ma fuori rosa, con la squadra riserve. Per la Juventus non è una priorità, mentre lui lancia segnali indiretti all’Inter per capire se c’è la possibilità di ricucire il rapporto. La porta, però, è chiusa, per ordine di Zhang: non gli resta che l’Arabia Saudita.
“Lukaku è un tipo abituato a fare harakiri”.
“Nel giro di pochi giorni – giusto per aggiungere un altro capitolo – è passato dall’essere uomo protagonista del mercato a calciatore che si allena fuori rosa nel Chelsea, con le riserve. Senza una pretendente vera che adesso voglia/possa correre a salvarlo”.
“Lukaku è l’uomo che giurava di voler giocare la Champions League, solo la Champions League. Poi in gran segreto flirtava con la Juventus. Ora in mano gli resta, concretamente, solo l’offerta dell’Al-Hilal. Perché i bianconeri hanno altre priorità e non sono nelle condizioni di affondare il colpo adesso. Si vedrà, semmai. L’Inter non è più una opzione percorribile”.
La Gazzetta scrive di segnali di pentimento di Lukaku.
“Chissà se è previsto il pentimento, nella testa del gigante belga. Forse sì, almeno a giudicare da qualche segnale – indiretto, per carità – che all’Inter hanno colto nelle ultime ore, con l’obiettivo da parte del giocatore di capire i reali margini per una possibile ricucitura con il mondo Inter. Nessuno, nessun margine. Questa è la risposta netta da parte della società nerazzurra. Per volere del presidente Steven Zhang, il primo tra i delusi per il comportamento dell’attaccante. E poi anche perché sarebbe impossibile far rientrare il giocatore in uno spogliatoio che è rimasto particolarmente deluso – dall’allenatore fino ai compagni di squadra – dall’atteggiamento di Romelu. E in ultima analisi, ora tutto l’ambiente Inter si è scatenato contro il belga: vip e non vip, Lukaku è uscito velocemente dal cuore dei tifosi, come dimostrano pure gli striscioni degli ultrà”.
“Romelu è un calciatore solo. Coccolato (e consigliato) da mamma Adolphine, scaricato da tutte le squadre che ha lasciato: in serie, il Manchester United, il Chelsea, l’Inter. Avanti il prossimo, chissà chi sarà”.