Il francese non ha cambiato idea: è intenzionato a presentarsi alla ripresa degli allenamenti con la squadra, vuole portare a termine il suo contratto.
L’Equipe scrive che Kylian Mbappé è rimasto sorpreso dall’ultimatum diffuso in conferenza stampa dal presidente del Psg, Nasser Al-Khelaifi. Non si aspettava un annuncio pubblico. L’attaccante francese intende onorare il suo contratto con il club parigino.
“Sapeva che dietro le quinte il club stava diffondendo ampiamente l’idea, ma Kylian Mbappé non immaginava che Nasser al-Khelaifi l’avrebbe confermata pubblicamente. Dichiarando, mercoledì pomeriggio, a margine della presentazione di Luis Enrique, che «o Kylian firma un nuovo contratto, o se ne va»”.
“Il presidente del Paris-Saint-Germain ha sorpreso il suo attaccante, legato al club fino a giugno 2024”.
Mbappé, scrive L’Equipe, è infastidito.
“Il fatto che Al-Khelaifi abbia assicurato che Mbappé si fosse impegnato a «non partire mai gratis», lo ha decisamente infastidito. Perché Mbappé, ovviamente, non ricorda di aver fatto tale promessa. Ricorda che il Psg lo aveva costretto la scorsa estate a impegnarsi fino al 2025, facendolo persino posare con una maglia in quella data, cosa che ha sempre rifiutato. Era 2 + 1 o niente”.
Il quotidiano francese scrive che l’entourage di Mbappé, interpellato sul tema, ha rifiutato di rispondere alle domande ma che ha confidato in privato, nelle ultime ore, “che Mbappé non ha mai promesso di non partire gratis“.
Ora l’attaccante ha capito che la rottura con il club è vicina.
“Questa volta il tono non è più lo stesso. La rottura è vicina. Mbappé lo ha capito bene. E se questo atteggiamento lo incoraggia ancora meno ad allungare, non mette in discussione il suo desiderio di rimanere a Parigi in questa stagione, già manifestato durante l’ultimo raduno della squadra francese. Secondo le nostre informazioni, Mbappé, che è arrivato in Camerun giovedì per una visita di tre giorni, intende essere presente alla ripresa degli allenamenti, intorno al 20 luglio e oltre. Sa, comunque, che il Real Madrid, l’unico club in cui vuole entrare, non ha oggi la solidità finanziaria per formulare un’offerta che possa convincere il Parigi a vendere il suo attaccante”.