La prima amichevole a Castel di Sangro finisce con la vittoria del Napoli di Garcia. Partita senza storia, con il Napoli sempre in attacco
Napoli-Hatayspor. Napoli a trazione anteriore nella prima amichevole di Castel di Sangro contro i turchi dell’Hatayspor che l’anno scorso si sono ritirati dal campionato turco a causa del terremoto.
Questa la formazione ufficiale. In porta Meret, coppia centrale Rrahmani Ostigard. Garcia cambia subito schema di gioco e va col 4-2-3-1.
Elmas assente per affaticamento.
📃 Scendiamo in campo così 👇#NapoliHatayspor
💙 #ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/D62mxfl0HS— Official SSC Napoli (@sscnapoli) July 29, 2023
📌 Elmas non prenderà parte alla partita per un affaticamento alla coscia.
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) July 29, 2023
Al 5′ subito pericoloso Osimhen, che calcia in porta con un destro angolato che Kardesler devia in calcio d’angolo.
Nei primi 10 minuti il Napoli è sempre in attacco. Al 12′ Osimhen scatta e Kvara gli passa palla, ma il nigeriano si ritrova davanti al portiere in fuorigioco.
Al 15’ è ancora Osimhen a provare un colpo di testa dopo un contropiede del Napoli partito da Politano.
Ancora un fuorigioco del nigeriano al 18’: Osimhen si trova da solo contro Kardesler che è chiamato a parare il tiro dell’attaccante del Napoli, ma si alza la bandierina del quarto uomo.
Al 23′ il Napoli passa in vantaggio con un gol di Osimhen. Politano sfrutta l’errore nel rinvio di Kardesler e serve il nigeriano, che non sbaglia.
27’ ancora Osimhen. Il nigeriano segna la doppietta. Kvara approfitta dell’errore della difesa turca e serve il compagno che batte il portiere.
Al 35′ per la prima volta viene chiamato in causa Meret, che devia in calcio d’angolo un tiro dalla distanza di Mango Fernandes.
Al 39′ il Napoli va di nuovo vicino al gol con un colpo di testa di Ostigard che termina di poco sopra la traversa. L’azione è nata dagli sviluppi di un corner.
L’arbitro fischia la fine del primo tempo, giocatori negli spogliatoi.
Inizia il secondo tempo: nessun cambio per il Napoli.
Il Napoli riparte all’attacco come nel primo tempo.
Al 49′ gol annullato a Osimhen per fuorigioco. Il nigeriano era stato servito da Kvara e aveva beffato il portiere con un cucchiaio, ma si è alzata la bandierina dell’offside.
Al 58′ Garcia stravolge totalmente la formazione effettuando 11 cambi: il tecnico manda in campo tutti i panchinari. Entrano Gollini, Zanoli, Obaretin, Juan Jesus, D’Avino, Folorunsho, Demme, Coli Saco, Zerbin, Simeone e Zedadka, Il Napoli torna al 4-3-3.
Al 64′ il Napoli segna il terzo gol con Simeone, dopo cinque minuti dal suo ingresso in campo.
Nemmeno sei minuti e Simeone segna anche il quarto gol. Doppietta anche per l’argentino al 70′ dopo aver saltato due avversari.
All’82’ Simeone va vicinissimo alla tripletta: il suo tiro sfiora il palo.
L’arbitro non concede recupero. La prima amichevole in Abruzzo finisce con il poker del Napoli.