Il Napoli ha due mesi di tempo per decidere a chi affidare l’incarico. Potrebbe toccare al genero di De Laurentiis, ma anche ad una figura da individuare

Oggi nasce il nuovo Napoli, scrive il Corriere dello Sport, con la presentazione al pubblico delle maglie per la prossima stagione e con la prima giornata di lavoro effettivo di Garcia a Castel Volturno, con la riunione con lo staff tecnico e medico.
“È il varo del nuovo Napoli, praticamente nasce oggi, si sfila le maschere, entra nel vivo, si presenta sulla nave World Europa di Msc”.
È un Napoli che ha un nuovo allenatore e che non ha più un direttore sportivo, e che assume sempre più una connotazione familiare.
“È un Napoli che ha già modificato la propria connotazione, in maniera robusta: ha un nuovo allenatore, con Garcia che si è ritrovato l’eredità di Spalletti; non ha più il diesse ed ha circa due mesi per decidere a chi, come da regolamento, affidare l’incarico. Ha un modello (evoluto) di conduzione sempre più familiare, con Valentina De Laurentiis che affiancherà il suo papà Aurelio e suo fratello Eduardo assumendo le responsabilità dell’area marketing che è stata di Formisano per 17 anni. E ha una serie di nuovi dirigenti (Gianluca Baiesi e Francesca Mulas) che sono già integrati con Tommaso Bianchini, il figlio del Vate del basket italiano, Valerio”.
Non c’è ancora un direttore sportivo designato. Il CorSport scrive:
“Altro dovrà inevitabilmente accadere: è vacante il posto da direttore sportivo, quello che Giuntoli ha occupato per otto anni, e per il quale le norme impongono una nomina senza fretta. Potrebbe toccare ad Antonio Sinicropi, compagno di Valentina, dunque genero di Adl; oppure a uno tra Maurizio Micheli e Leonardo Mantovani: o ci sarebbe, infine, anche l’ipotesi del mister X, una figura da individuare e da sistemare al vertice di un’organizzazione che il Napoli pensa pure di non alterare”.